Procter & Gamble, che l’anno scorso ha ceduto i marchi non redditizi per concentrarsi sui brand più forti, ha rivisto al rialzo le sue previsioni per il 2017, grazie a risultati trimestrali (sia di utili che ricavi) superiori alle attese, generati soprattutto dalle sue divisioni Bellezza e Salute, che da sole rappresentano da sole il 30% delle vendite del gruppo. P&G prevede infatti che i ricavi cresceranno dal 2 al 3% quest’anno, contro una previsione iniziale del 2 per cento. Per confronto, la crescita organica del 2016 era sta dell’1 per cento.
L’utile netto del secondo trimestre chiuso al 30 dicembre è cresciuto a 7,88 miliardi di dollari e include le plusvalenze dei brand ceduti a Coty, mentre i ricavi si sono attestati a 16,85 miliardi rispetto ai 16,77 miliardi previsti dagli analisti. Nel dettaglio la divisione ‘Bellezza’, che comprende marchi come Head & Shoulders e Olay, è cresciuta del 3%.