In occasione del suo debutto in Borsa a Barcellona, lo scorso 3 maggio, Puig ha presentato il suo nuovo logo a 110 anni dalla fondazione. Logo che rende omaggio sia all’eredità di Puig che al futuro e riflette la cultura e i valori fondamentali dell’azienda mettendo la creatività al centro.
Realizzato insieme all’agenzia francese di arte e design M/M (Parigi), l’evoluzione scava nell’opera originale del designer svizzero Yves Zimmerman per l’azienda. Include un carattere tipografico su misura, Paralelo, che reinterpreta lo spirito di Méridien, un carattere tipografico del 1955 di Adrian Frutiger creato da Zimmerman per Puig più di 50 anni fa. E include un nuovo simbolo che evoca una linea infinita di creatività ispirata a un dipinto di Miró mentre riecheggia Logotipo Puig degli anni ’70 di Zimmerman.
“In questo momento di trasformazione per Puig, volevamo rafforzare chi siamo, cosa facciamo e cosa rappresentiamo: una Casa della Creatività. Stiamo collegando la nostra lunga storia con il nostro impegno per l’innovazione, la nostra discrezione con la nostra sensibilità come luogo di crescita in cui i marchi possono brillare, le persone possono crescere e le idee audaci vengono celebrate”, afferma Marc Puig, presidente e amministratore delegato della società.
Il gruppo catalano del beauty ha svelato il nuovo logo come primo passo di un rebranding che verrà implementato progressivamente, ha fatto sapere la società, creando una transizione e una giustapposizione organica con quella esistente.
Nel giorno del debutto in Borsa, Puig ha messo a segno un balzo del 6% con le azioni che hanno aperto a 25,68 euro e sono state scambiate a 26,4 euro, in rialzo rispetto al prezzo di emissione di 24,5 euro. Poi hanno ripiegato riportandosi quasi a ridosso del prezzo di Ipo.