Il gruppo americano L Brands, a cui fanno capo, tra gli altri, Victoria’s Secret e la catena beauty Bath & Body Works, ha riportato nel primo quarter terminato lo scorso 4 maggio 2019 vendite nette per 2,6 miliardi di dollari (circa 2,3 miliardi di euro), in sostanziale stabilità rispetto al corrispondente periodo di un anno fa, battendo le stime di Wall Street, ferme a ricavi per 2,5 miliardi. L’utile per azione si è attestato sugli 0,14 dollari, meglio del valore di breakeven stimato dalla stessa azienda.
A livello comparabile, le vendite di Victoria’s Secret sono cadute del 5% e quelle di Bath & Body Works sono salite del 13 per cento. È quindi quest’ultima catena che ha sostenuto i ricavi del gruppo, spingendo anche gli scambi in Borsa, con azioni che hanno guadagnato l’11% circa nell’aftermarket di ieri a Wall Street, dopo una chiusura in calo di circa 5 punti percentuali.
L Brands ha chiuso 35 negozi a insegna Victoria’s Secret’s e ne ha aperto uno nel primo trimestre di quest’anno.
L’azienda ha aggiornato la sua guidance per il 2019, con utili per azione previsti tra 2,30 e 2,60 dollari, invece del range precedente che oscillava tra 2,20 e 2,60 dollari ad azione.