Dopo il boom di barber shop e beauty store per lui, si sta sviluppando la tendenza dei servizi dedicati alla cura delle sopracciglia. Nei brow bar si studiano ricostruzioni, permanenti ed extension man friendly. “Per l’uomo non si tratta solo di un semplice ritocco, ma partendo dalla fisionomia del viso – sottolinea Olga Ungureanu di The Brow Bar Milano – si comincia un percorso anche di cure per rinforzare e stimolare la crescita. Il punto di forza dell’expertise di The Brow Bar è proprio focalizzato, infatti, sul sopracciglio naturale che non deve essere artefatto, non tatuato, non tagliato, non trattato con ceretta”. Le sopracciglia, infatti, sono diventate una vera e propria ossessione di bellezza non solo per donne, ma, sempre più spesso, anche per gli uomini. Se, una volta, il massimo della cura che un uomo dedicava a se stesso era avere barba e capelli tagliati di fresco, oggi le cose sono assai più complesse.
“Oggi il brow-grooming – dichiara Alessandra De Feudis, national brow artist Benefit Cosmetics Italia – sta diventando una routine essenziale nella vita di un uomo, così come la rasatura o andare a tagliarsi i capelli. Vediamo sempre più uomini ogni giorno nei nostri Brow Bar all’interno delle profumerie Sephora (75 in Italia), e non parliamo solo di pinzetta o regolazione. La nostra tinta temporanea e super naturale, per esempio, è un metodo semplice e veloce per regalare al viso una sferzata di giovinezza e luce, oltre a coprire chiaramente i peli bianchi”.
Le nuove tendenze si rivolgono sempre più a un look naturale, quasi selvaggio, ma curato, dove l’importante, però, è sempre dare importanza alla fisionomia, per apportare cambiamenti minimi, ma significativi. “Come ben sappiamo – spiega Giorgia Milia, co-fondatrice del marchio Plumes Lash&Brow – ormai l’uomo è molto attento alla sua bellezza ed anche alla cura del dettaglio. Sempre più uomini ormai curano le loro sopracciglia, semplici epilazioni correttive per i più fortunati, ma anche ricostruzioni per chi ha fatto danni in passato o magari semplicemente non ne ha. Quindi tinture, henné, ricostruzioni con il paletto sintetico e anche tatuaggi”.
L’approfondimento completo è pubblicato sul magazine Pambianco Beauty N°3 di giugno luglio 2018.