Via libera all’ingresso delle società di capitali nell’esercizio delle farmacie. La svolta è contenuta nell’art.32 del ddl concorrenza approvato la settimana scorsa dalla Camera dei Deputati. La titolarità delle farmacie, infatti, è attualmente riservata solo a persone fisiche, a società di persone e a cooperative a responsabilità limitata, mentre il testo del decreto varato dal Governo amplia la possibilità di acquisto delle farmacie anche da parte delle grandi organizzazioni, rimuovendo il limite delle quattro licenze, fino ad oggi esistente, in capo a una sola società. Unico limite previsto dal testo così approvato è che le società acquirenti non possano essere a loro volta produttrici di farmaci, né annoverare medici o informatori scientifici tra i soci. Il ddl, e quindi anche il testo che riguarda le farmacie, è passato al Senato, e secondo le previsioni dovrà essere votato entro la fine dell’anno.