Dove commette un passo falso in una nuova campagna pubblicitaria pensata per Facebook ed è costretta a scusarsi dopo una pioggia di critiche, in particolare sul web. Nel pubblicizzare un bagnoschiuma Dove, che fa capo alla multinazionale anglo-olandese Unilever, aveva mostrato l’immagine di una ragazza nera che indossava una maglietta scura ma che nel togliersi la maglietta rimaneva con una t-shirt chiara e soprattutto si trasformava in una ragazza di pelle bianca, per poi nuovamente trasformarsi in una ragazza dai tratti orientali. Un’immagine che è stata da molti percepita come razzista, stando ai commenti sui social media e quindi è stata ritirata dalla multinazionale.
“Un’immagine da noi postata di recente su Facebook ha fallito il suo obiettivo non rappresentando nel modo più corretto le donne nere. Siamo profondamente rammaricati per l’oltraggio che essa ha causato”, si legge in un messaggio diffuso da Dove su Twitter. Nel frattempo, la polemica aveva ormai messo in moto la macchina del tempo che ha riproposto alla comune memoria le gesta passate del marketing di Dove. Era già successo infatti nel 2011 per una campagna simile, in cui una giovane nera e una bianca bionda rappresentavano il prima e il dopo del trattamento, e anche nel 2015 quando, sulla confezione di una crema era stato scritto ‘Nutriente per pelli normali o scure’.