Il produttore di make-up conto terzi Chromavis ha in programma la costruzione di un nuovo headquarter che riunirà in un unico stabilimento gli attuali siti e uffici di Vaiano Cremasco, Chieve e Crespiatica. La nuova realtà nascerà a Offanengo su un’area di 100mila mq, dove verrà costruito un insediamento produttivo di circa 50mila mq. “Alla base di questa operazione – dicono dall’azienda – vi è un investimento economico importante, completamente autofinanziato dal gruppo stesso”.
Fabrizio Buscaini, AD della società terzista cremasca, sottolinea che l’obiettivo è quello di duplicare il fatturato attuale entro il 2020, anno in cui è prevista la fine dei lavori e il completo trasferimento di tutta la struttura: “A crescere quindi non saranno solo i numeri, ma anche le persone che diventeranno una risorsa fondamentale per il completamento del progetto. Quello che nascerà – continua – sarà un vero e proprio hub dell’innovazione, un laboratorio di idee dove creatività, ricerca e tecnologie all’avanguardia avranno alle spalle una forte macchina produttiva basata su principi di modularità, flessibilità e alti standard qualitativi. Uno stabilimento pensato secondo i dettami della sostenibilità, dove la natura diverrà la vera protagonista degli ambienti, un luogo piacevole sia per i nostri dipendenti che per i nostri clienti, ma anche pensato secondo i principi dell’industria 4.0.”
Chromavis fa parte del gruppo francese Fareva, un colosso del terzismo che ha superato 1,3 miliardi di euro nel 2016. L’azienda italiana attiva nel cosiddetto quadrilatero del make-up ha fatturato nel 2015 107,5 milioni di euro, in crescita del 18,8%, con ebitda al 9,3 per cento. L’azienda si qualifica come il terzo produttore conto terzi italiano nel settore cosmetico, dopo Intercos e Cosmint, e come il secondo specializzato in make-up.