E’ ‘Begin with skin‘ il motto del nuovo approccio alla bellezza di Kiko che ha presentato oggi la nuova linea di skincare completamente rivoluzionata rispetto a quella nata nel 2008. Si tratta di una linea ‘nuova’ in termini di posizionamento, prezzo, performance e anche di packaging. I prodotti sono 42, suddivisi in grandi famiglie, dalla detergenza, ai quattro trattamenti quotidiani sviluppati con tecnologia Actiglow, a cui si uniscono quattro attivi dall’efficacia comprovata (acido ialuronico, collagene marino, retinolo e acido salicilico) fino alla linea di prodotti skin trainer, super performanti e con una fascia di prezzo più alta (fino a 29,90 euro contro i 18,90-24,90 dei prodotti da trattamento). La filiera viene scelta in modo tale da avere molti fornitori, con una parte di ispezione che riguarda l’etica (ambienti di lavoro), le norme ISO, ed una produzione estremamente controllata.
Kiko infatti, vuole rendere la qualità accessibile e se lo ha sempre fatto per il make-up, vuole ora farlo anche con lo skincare. “Tutto questo significa per Kiko rivoluzionare e cambiare l’approccio alla bellezza. Kiko vuole diventare un contenitore di bellezza a 360 gradi – ha dichiarato a Pambianco Beauty Marta Geraci, responsabile marketing skincare di Kiko – perché vogliamo trasmettere il concetto che è necessario sublimare da dentro, per fare sì che il make-up non sia solo coprire, ma perfezionare prima la pelle”. I prodotti sono stati testati, per una efficacia reale, nelle cliniche dermatologiche di alcune università: sono state eseguite più di 100 tipologie di test, con un impegno notevole, prima con test in vitro e poi testati su 1250 volontari. Infine molta importanza sarà data alla consulenza “molto puntuale sul punto vendita e al servizio al consumatore che saranno il modo per trasmettere questo nuovo messaggio ai clienti”.