S’impenna l’export dei cosmetici sudcoreani. Nel 2015 le vendite dei prodotti che portano la bandiera del Paese asiatico hanno raggiunto, al di fuori del territorio d’origine, un valore pari a 2,75 miliardi di dollari, ben il 53,6% in più rispetto al 2014. Sono dati riportati da Korea International Trade Association (Kita) e sono particolarmente significativi se li si confronta, come riporta Premiumbeautynews.com, con il calo dello 0,2% dell’export globale della Corea nel 2015. La Cina rimane il principale mercato di destinazione dei cosiddetti K-beauty (cosmetici sudcoreani), infatti le vendite di questi prodotti nel gigante asiatico superano un miliardo di dollari. La seconda destinazione è Honk Kong, dove il giro d’affari del beauty sudcoreano è pari a 663 milioni di dollari nel 2015 (+64,4%), ma è in forte crescita anche la penetrazione nei mercati statunitense ed europeo. Per quanto riguarda il Vecchio Continente, la presenza di K-beauty è ancora bassa ma sta accelerando a ritmi vertiginosi: prendendo in considerazione solo la Francia, le vendite dei cosmetici etichettati dal Paese orientale sono avanzate del 104,3%, totalizzando 15 milioni di dollari.