Avon, leader Usa delle vendite di bellezza a domicilio, ha chiuso il terzo trimestre con una perdita di 697 milioni di dollari contro un utile di 92 milioni di un anno prima. Anche i ricavi sono diminuiti del 22% a 1,70 miliardi di dollari (consensus 1,68 miliardi). La società ha chiuso i primi nove mesi con un fatturato in calo del 19% a 5,2 miliardi di dollari. Nello stesso periodo sono aumentate anche le perdite passate da 55,3 a 813,7 milioni di dollari.
Le azioni della società, che ha registrato un terzo trimestre la perdita più grande del previsto, sono cadute nel giorno della divulgazione dei dati (mercoledì 4 novembre) del 17,6% al minimo di 3,55 dollari per azione. Da inizio anno fino a martedì 3 novembre il titolo è calato alla Borsa di New York del 54 per cento.
La società sta lottando per invertire un calo delle vendite che dura da quasi 4 anni, e il Wall Street Journal qualche settimana fa aveva riferito che Avon starebbe esplorando la possibilità di vendere una quota ad una società di private equity, oltre alle sue attività in Nord America.