Il mercato del travel retail torna a crescere nel 2021 toccando i 56 mld di $ a livello globale. Torna la fiducia delle aziende di profumi e cosmetici che non si lasciano scappare occasioni di business.
La 37esima edizione della Tfwa World Exhibition & Conference ha ospitato un totale di 5.983 visitatori, una cifra in aumento del 77% rispetto ai 3.373 del 2021. La cifra si avvicina ai 7.215 visitatori dell’evento del 2019, che è stato un record assoluto di presenze. Con un gran numero di marchi di bellezza, la mostra di quest’anno ha occupato un totale di 20.751 metri quadrati, rispetto ai 12.190 mq del 2021. Sono state 387 le aziende espositive, 57 delle quali erano nuovi espositori. “Quest’anno ricorre il 75° anniversario dell’industria del duty free – ha dichiarato il presidente Erik Juul-Mortensen – e siamo molto contenti del risultato di questa edizione, in termini di espositori, metri quadrati di spazio espositivo, delegati e buyer presenti. Guardiamo al futuro con fiducia e quando ci presenteremo qui a Cannes l’anno prossimo sono convinto che torneremo a volare a tutta altezza. Ci sono infatti i presupposti per continuare a supportare il settore fino al prossimo anno e oltre”. Nel dettaglio, il mercato del travel retail nel 2021 ha registrato vendite per 56 miliardi di dollari a livello globale, con un aumento del 25% rispetto al 2020 e una ripresa del 65% rispetto al 2019. Di questi, secondo i dati raccolti da Generation Research, le vendite di profumi e cosmetici sono state pari a 32,3 miliardi di dollari, in aumento del 19% su base annua e dell’86 rispetto al 2019. Anche il traffico di passeggeri è in ripresa in molte parti del mondo, in particolare in Europa, Medio Oriente e nelle Americhe, e in alcune di queste aree geografiche il livello è il più alto di sempre. I numeri mostrano anche che nel 2021 la regione Asia-Pacifico ha raggiunto li valori pre-pandemia, mentre l’Africa e il Medio Oriente hanno registrato una ripresa del 50% e le Americhe e l’Europa hanno registrato ciascuna un rimbalzo del 45 per cento.
SHOPPING IN CRESCITA
Per Angelini Beauty il canale travel retail e duty free viene approcciato in due modi diversi. “Middle East e Far East sono gestiti attraverso i nostri distributori – ha dichiarato Lluís Plà Fernandez-Villacañas, presidente e AD di Angelini Beauty – mentre nei mercati europei abbiamo in prevalenza una gestione diretta con un focus importante sull’Italia, dove vantiamo una forte presenza nei principali aeroporti. I dati che abbiamo in merito al canale Travel retail sono quelli relativi al business gestito da noi direttamente e indicano che chiuderemo l’anno raddoppiando le vendite rispetto all’anno precedente e con numeri molto vicini a quelli del 2019”. L’obiettivo di Angelini Beauty resta quello di recuperare il valore della divisione travel retail in Europa, Cina e Middle East. “I consumatori hanno iniziato a riprendere l’abitudine di dedicare un po’ di tempo allo shopping negli aeroporti – prosegue il manager – anche con il supporto delle nuove tecnologie che facilitano sempre di più l’acquisto e il ritiro. Noi abbiamo un portfolio di marchi così ‘completo’ che ci permette di avere una presenza forte e con spazi dedicati. Spaziamo da Trussardi con la nostra collezione ‘haute de gamme’ Le vie di Milano fino ad un’offerta di marchi che possono essere un gift facile e last minute come Mandarina Duck e Armand Basi”. Il marchio di profumeria artistica Gritti Venetia, ha presentato a Cannes quattro nuove fragranze e una novità nella linea per la casa che saranno disponibili nei negozi a partire da gennaio 2023. “Gritti Venetia ha generato una forte crescita negli ultimi tre anni – ha commentato Luca Gritti, fondatore e naso del brand – e il fatturato dell’azienda è aumentato a doppia cifra. Gritti Venetia oggi è presente in più di 40 Paesi nel mondo con una previsione di crescita del 30% per quest’anno rispetto al 2021”. Focus sulle fragranze anche per Italart che al Tfwa di Cannes ha presentato le novità di John Richmond. “Abbiamo grandi ambizioni sia in Italia che a livello mondiale – ha dichiarato Alberto Tanzi managing director di Italart – perchè John Richmond è un marchio che sentiamo molto e con il quale abbiamo instaurato fin da subito un ottimo rapporto sinergico. Viste le ottime performance di John Richmond e con l’aggiunta, adesso, della nuova licenza di Replay prevediamo di raddoppiare il fatturato nei prossimi anni”.
I profumi restano al centro anche delle strategie di EuroItalia che guarda con orgoglio al rilancio di Atkinsons, brand acquisito nel 2020. “È stato svolto un grandissimo lavoro in tempi record – ha spiegato Davide Sgariboldi general manager di EuroItalia – che ci ha portato a definire i nuovi scenari che comprendono rebranding, riposizionamento e ridistribuzione, oltre a una selezione esclusiva dei prodotti che costituiscono le fondamenta da dove siamo ripartiti”. Sul fronte dei prodotti, EuroItalia sta cercando di rispondere alla richiesta di esclusività e sostenibilità sempre più forte nei consumatori con lanci ad hoc sia per Versace che per Moschino. Guardando i numeri, il segmento travel nel 2022 sta dando all’azienda buoni risultati e Sgariboldi è convinto in “un’ulteriore accelerata a fine anno. Ci vorrà tempo per tornare ai numeri pre-Covid negli aeroporti e in particolare in Asia, ma la strada è imboccata e ci aspettiamo in Europa crescite a doppia cifra”. Dello stesso avviso anche Collistar che, ha messo in atto un piano di sviluppo internazionale importante concentrandosi sui mercati ad alto potenziale partendo da Europa e Medio Oriente. “Stiamo portando avanti un lavoro importante a livello internazionale – ha sottolineato Luigi Rivetti international business development director di Collistar – puntando al consolidamento dell’Europa con particolare attenzione a Francia, UK, Spagna, Benelux e Germania dove continuiamo a crescere a doppia cifra e dove non smetteremo di investire anche nei prossimi anni. L’intera divisione International infatti anche quest’anno crescerà a doppia cifra”. Crescita sostenuta anche per i numeri di Diego dalla Palma Milano che a Cannes ha lanciato una challenge tra i due suoi mascara bestseller che hanno conquistato in poco tempo tutti i consumatori diventando il mascara numero 1 e numero 2 nelle vendite in profumeria: MyToyBoy e MyHappyToy, i due lanci più di successo di sempre. “Siamo molto soddisfatti dell’andamento del 2022 – ha dichiarato Micol Caivano, AD di Cosmetica – e stimiamo di raggiungere un incremento del fatturato ancora a doppia cifra per toccare quota 50 milioni di euro nel 2024”. Anche Xerjoff Group, azienda italiana che opera da anni nel settore della profumeria creativa di lusso continua a generare risultati in crescita. “La ripresa dei viaggi, in tutto il mondo, sta apportando un importantissimo miglioramento sulle vendite tax free – ha detto Sergio Momo CEO e direttore creativo di Xerjoff Group – e Xerjoff Group chiuderà il 2022 con un fatturato del 50% in più rispetto all’anno passato nel settore del travel retail. Questo trend positivo si è potuto respirare durante il TFWA che si è appena concluso a Cannes. L’affluenza alla fiera è stata ottima e i nostri partners hanno partecipato con grande entusiasmo”. Mood positivo anche per Desire Fragrances che attualmente detiene le licenze per i profumi Liu Jo, Alfa Romeo, Sergio Tacchini, Tonino Lamborghini e Head. “La manifestazione di quest’anno – ha sottolineato Patrizio Stella CEO di Desire Fragrances – mi è sembrato un bel modo di ritornare alla vita attraverso il business. Dopo le tante incertezze degli ultimi anni, che purtroppo ancora persistono, e le esitazioni dello scorso, la gente era visibilmente contenta di ricominciare a condividere insieme la propria vita e le proprie passioni attraverso il business”.
FATTORE MADE IN ITALY
Prosegue il focus speciale sull’Italia e sul marchio Salvatore Ferragamo per InterParfums che si prepara ad inaugurare a inizio 2023 la nuova sede della filiale italiana a Milano. “Per il mercato italiano abbiamo importanti obiettivi di crescita – sottolinea Peter Gladel country manager Italia di InterParfums – e la filiale italiana è stata creata proprio per sfruttare il know-how del made in Italy non solo per Ferragamo ma anche per tutti gli altri brand del Gruppo. Inoltre, con la nostra nuova sede in Italia, che comprende tutte le fasi di sviluppo del prodotto, produzione, vendita e marketing, abbiamo rafforzato il nostro impegno a lungo termine sul mercato italiano”. Anche Pupa, il marchio beauty che fa capo a Micys Company (al 100% di proprietà della famiglia Gatti), punta sul fattore made in Italy per lo sviluppo del travel retail e in primisdella crescita nei duty free negli aeroporti. Oltre alla presenza storica negli scali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa, il brand da è distribuito in oltre 16 aeroporti. “L’andamento di Pupa nel travel retail – ha spiegato Valerio Gatti CEO Micys Company – è molto positivo con aumenti di vendite importanti a doppia e atripla cifra per alcuni prodotti in particolare di make-up. E le performance del mercato italiano si riflettono positivamente anche sul resto dell’Europa”. Pupa è presente infatti con i suoi prodotti in oltre 70 Paesi nel mondo. “L’America Latina – ha continuato Rossano Muraro, export manager di Micys Company – è la seconda area geografica per importanza dopo l’Europa, e in particolare l’Argentina ci sta dando buoni risultati”. E non è tutto. Prezzo accessibile, prodotto accattivante in un formato ad hoc per viaggiare sono le carte vincenti del brand. “In particolare vendiamo molto bene a livello globale i travel gift set con un’offerta prodotti tagliata su misura per il segmento duty free, e in particolare i make-up set, le nostre palette, e i prodotti della linea Vamp! con in primis il nostro mascare best seller”, ha concluso Muraro. Vendite internazionali in continuo miglioramento anche per Beauty San, azienda specializzata nella produzione e distribuzione selettiva di prodotti di profumeria e di cosmetica, che ha presentato in fiera le novità del suo brand di toiletries di proprietà Tuttotondo e di Jusbox marchio di profumi lusso lanciato nel 2017. “Quest’anno abbiamo aumentato le collaborazioni con alcuni distributori e aperto dei nuovi mercati – ha sottolineato Chiara Valdo CEO di Beauty San – ed entrambi i nostri brand ci stanno dando ottimi riscontri non solo in Italia, ma anche a livello internazionale”.
VALIGIE SOSTENIBILI
Un nuovo percorso con un’anima green è quello di Mavive che ha presentato con orgoglio il nuovo marchio di proprietà Alps. “Si tratta di un progetto dall’anima green e sostenibile a cui sono molto legato – ha dichiarato Marco Vidal direttore generale di Mavive e AD di The Merchant of Venice – che vedrà la luce nel 2023”. E non è tutto. “Il percorso di sviluppo che abbiamo intrapreso prevede, oltre a questo nuovo brand – ha proseguito Vidal – l’aggiunta di una nuova licenza globale e la creazione di una nuova sede aziendale immersa in un parco botanico e con un notevole spazio dedicato alla ricerca olfattiva e ad aree dedicate al welfare aziendale”. La sostenibilità è un tema centrale anche per Teaology brand clean beauty made in Italy che continua e crescere e a raccogliere unanimi consensi utilizzando il tè in modo sempre più innovativo. “Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo ottenuto nei mercati nazionali da quando l’azienda è stata fondata sette anni fa – ha raccontato Paolo Bevegni CEO di Teaology – e penso che il potenziale per il segmento clean beauty in generale, e per Teaology in particolare, è tutt’altro che esaurito. Inoltre il travel retail sta diventando sempre più importante nel nostro pensiero strategico”. Teaology ha creduto fin da subito, in un modello di cosmetica a impatto positivo e oggi per questo impegno ha ottenuto la certificazione B Corp. “è un traguardo di cui siamo orgogliosi e un punto di partenza sulla strada di un cambiamento di cui facciamo parte”, ha concluso Bevegni. Etica e Responsabilità sono tra i valori fondanti di Angelini Beauty, “che abbiamo voluto scrivere anche nella nostra mission, a testimonianza dell’impegno concreto e costante verso queste tematiche, ed in coerenza con la filosofia del gruppo a cui apparteniamo: Angelini Industries. Con l’obiettivo di costruire un futuro migliore, abbiamo scelto di concentrare i nostri sforzi verso tre aree di azione, promuovendo iniziative concrete volte a difendere la sostenibilità ecologica e sociale”, ha concluso il presidente e AD.