Le catene italiane di profumeria stanno attraversando un periodo di trasformazione che le vedrà crescere dimensionalmente, al fine di accogliere una maggiore diversificazione della proposta, in termini di brand e inclusività dei prodotti, per poter così fronteggiare nuove richieste da parte di un consumatore sempre più consapevole e desideroso di sperimentare formule innovative. È quanto emerge dalle interviste alle catene rientrate nella top 10 fatturati 2021 dell’analisi Pambianco che conferma anche quest’anno sul podio Douglas, Pinalli e Marionnaud rispettivamente a 378 milioni (-4%), 100 milioni (+18%) e 71 milioni (+23%).
Rinnovamento, assortimento e servizio sono i fattori alla base delle strategie che hanno permesso il conseguimento delle performance positive. Inoltre, secondo i dati di Cosmetica Italia, al termine del 2021, il canale profumeria ha registrato un importante recupero di oltre 21 punti percentuali per un valore prossimo ai 1.880 milioni di euro, “condizionato dal fortissimo desiderio di tornare all’esperienzialità nel punto vendita fisico, oltreché di avere supporto e consiglio sulle novità da parte delle consulenti di bellezza”, si legge nel report annuale dell’associazione.
Dalla vetta della classifica, Douglas spiega come siano l’esclusività della propria proposta e la conseguente fidelizzazione della clientela, anche grazie ai servizi beauty, a garantirle ottime perfomance anno su anno. La catena si dichiara ottimista sulla chiusura 2022, “basti pensare – chiosa Fabio Pampani CEO Southern Europe di Douglas – che nei mesi di novembre e dicembre realizziamo il 30% del fatturato e il 45% -50% del risultato operativo. Ma bisogna capire quanto impatterà sulla capacità di spesa degli italiani, a partire da questa seconda parte dell’anno, il rincaro delle bollette; le stime di propensione al consumo non sono rosee”.
Quarta classificata, in rimonta dalla sesta posizione conquistata nel 2021, Carlotta, nata nel 2012, che sta attraversando un trend di crescita double digit (2021 su 2020 e 2020 su 2019), confermando la propria solidità anche in tempi difficili e stimando un ulteriore incremento per l’anno in corso. “La nostra strategia si basa su un piano marketing efficace, su larghezza e profondità di assortimento nei nostri 42 punti vendita e su un focus sul ‘brick and mortar’ più che sull’online che ci porterà a 70 punti vendita nel 2024″, afferma Massimo Quaglia nuovo direttore generale di Carlotta.
La versione integrale del Dossier sulle Top Profumerie in Italia nel 2021 sarà disponibile sul prossimo numero di Pambianco Beauty Magazine in uscita il 1 Dicembre 2022.