Il colosso della cosmetica L’Oréal ha registrato un utile netto nel primo semestre di 3,7 miliardi di euro, con un aumento del 25,3% rispetto all’anno precedente, grazie all’aumento delle vendite in tutte le regioni e categorie di prodotti. Le vendite del gruppo tra gennaio e giugno sono pari a 18,37 miliardi di euro, con un aumento del 20,9 per cento. Anche la redditività è in aumento, con un margine operativo del 20,4%, rispetto al 19,7% della prima metà del 2021. “Il mercato della bellezza è cresciuto del 6% in sei mesi e L’Oréal sta facendo più del doppio della crescita del mercato (+13,5% like-for-like) – ha dichiarato Nicolas Hieronimus, CEO del gruppo – e questo risultato è legato a una performance molto equilibrata a livello regionale e tra le divisioni”.
Nel dettaglio L’Oréal Luxe ha registrato un fatturato semestrale di 6,87 miliardi di euro (+25,6%). Le vendite della divisione Consumer hanno raggiunto i 6,79 miliardi di euro (+13,9%) e la divisione Prodotti professionali è cresciuta del 21,7%, raggiungendo i 2,16 miliardi di euro. La divisione Active cosmetics ha registrato la crescita più alta (+28%) raggiungendo i 2,54 miliardi di euro.
A livello geografico, l’Asia settentrionale rimane il mercato più grande con 5,62 miliardi di euro di vendite (+20,3), davanti all’Europa con 5,57 miliardi di euro (+14,6). Il mercato dei cosmetici in Cina, invece, è rimasto negativo nel corso del semestre a causa delle molteplici restrizioni per combattere la Covid-19, ma “L’Oréal sta registrando una crescita a due cifre”, secondo Hieronimus, affidandosi al commercio online che ora rappresenta il 60% del fatturato di L’Oréal in Cina (contro il 50% precedente). Il CEO si è detto convinto che “la Cina avrà un buon secondo semestre, mentre in Europa il gruppo sta crescendo più velocemente del mercato, in particolare in Spagna, Portogallo, Germania e Italia, e nel il Nord America ha registrato un aumento del 23,5%, raggiungendo un fatturato di 4,65 miliardi di euro”.