Dopo la presentazione dell’istanza di fallimento, Revlon sembra essere nel mirino del conglomerato indiano Reliance Industries. Secondo quanto riportano da ET Now e poi ripreso da diverse agenzie internazionali, la più grande compagnia privata indiana starebbe valutando l’acquisizione dell’azienda di bellezza statunitense, a pochi giorni dalla bancarotta.
Negli ultimi mesi sta emergendo la volontà da parte di Reliance Industries di diversicarsi dal suo principale business, quello petrolifero; si sta facendo strada infatti nei settori della moda e della cura della persona; i rumors degli scorsi mesi la davano interessata anche all’acquisto di Boots. Tra gli altri settori in cui la compagnia è presente, anche quello delle telecomunicazioni e del commercio al dettaglio.
Passando a Revlon, l’azienda ha attribuito il suo fallimento alle le interruzioni della supply chain che hanno provocato un’intensa concorrenza per gli ingredienti utilizzati nella realizzazione dei prodotti, uniti ad un aumento dei prezzi, carenza di manodopera e problemi con i pagamenti ai fornitori. Nel corso degli anni, le vendite sono rimaste indietro rispetto ai competitors e, nel 2021 sono diminuite del 22% rispetto ai livelli del 2017. Parallelamente il carico di debiti dell’azienda si è rivelato oneroso, soprattutto dopo aver venduto più di 2 miliardi di dollari di prestiti e obbligazioni per finanziare l’acquisizione di Elizabeth Arden nel 2016. Secondo i documenti depositati in tribunale, le attività quotate del gruppo ammontano a 2,3 miliardi di dollari a fronte di debiti per 3,7 miliardi.