“L’ultima cosa di cui il mondo ha bisogno è un altro marchio di bellezza. Ma è un peccato”. Sono queste le parole che ha scelto Lady Gaga per introdurre il suo debutto nel mondo della cosmesi con Haus Laboratories. La cantante alludeva ironicamente al fatto che negli ultimi anni sono talmente tanti i brand, specialmente di skincare e make-up, lanciati da celebrities che è difficile stare al passo con tutti i progetti che entrano continuamente nel mercato. E se c’è un settore che ha sempre attirato attrici e cantanti è sicuramente quello del beauty. Secondo i dati del Report di Common Thread Collective il mercato del beauty è passato da 438 miliardi di dollari di valore nel 2020 a 511 miliardi di dollari nel 2021, con un tasso di crescita annuale del 4,75% in tutto il mondo. Inoltre si prevede che il settore supererà i 716 miliardi di dollari entro il 2025, per raggiungere i 784,6 miliardi di dollari entro il 2027. Negli ultimi anni sono tantissimi i nomi entrati in questo business.
Da Gwyneth Paltrow con Goop a Jessica Alba con The Honest Company, le aziende che hanno ottenuto maggiori successi si sono concentrate su prodotti green, eco-sostenibili e inclusi, proposti in diverse sfumature e texture. Un po’ come ha fatto Rihanna con Fenty Beauty quando nel 2017 ha lanciato una gamma di 40 tonalità di fondotinta, mettendo a disposizione dei suoi clienti un’offerta molto più inclusiva ed ampia di quella garantita dagli altri marchi fino a quel momento. La sua strategia è stata vincente e le ha fatto guadagnare oltre 100 milioni di dollari durante le sue prime settimane di vendita. Ma perché i brand delle star sono così irresistibili? Il motivo è che offrono qualcosa che i marchi tradizionali non hanno: l’illusione che comprando uno dei loro prodotti si possa avere un pezzo di quella celebrity o, almeno, si possa godere di qualcosa che in precedenza sembrava inaccessibile, cioè un assaggio della sua vita glamour.
All’inizio ci fu Kylie Jenner, che grazie alla sua visibilità su ‘Keeping Up With the Kardashians’, ha fondato Kylie Cosmetics nel 2015, un’impresa così riuscita che Forbes l’ha soprannominata, all’età di 21 anni, “la più giovane miliardaria self-made” nel 2019. Il patrimonio netto personale di Kylie è stimato a 900 milioni di dollari. E non è da sola. Anche in Italia, negli anni ne sono nati diversi, come per esempio Luce di Alessia Marcuzzi, Goovi di Michelle Hunziker e Sos Beauty di Micol Olivieri. Anche Chiara Ferragni ha lanciato con il suo brand la sua prima linea di make-up che è già una delle più amate. “Sono molto felice per questo nuovo lancio che rende completa l’offerta del brand Chiara Ferragni. Il make-up per me è un prezioso alleato che permette a tutti di poter esprimere la propria personalità senza limiti di età, di genere, di etnia. Non vedo l’ora di svelare tutti i prodotti che abbiamo realizzato per questa prima collezione” ha detto durante il lancio Chiara Ferragni, CEO e creative director di Chiara Ferragni Brand.
L’approfondimento completo è pubblicato sul numero 2 di Pambianco Beauty Magazine di Aprile/Maggio 2022.