Prada esplora le nuove frontiere del marketing. La maison di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli ha rinunciato ai tradizionali testimonial, influencer e celibrità per la sua ultima campagna del profumo Candy. Invece, la griffe, in partnership con L’Oréal, ha scelto un avatar per rappresentare la fragranza; Candy è anche il nome della nuova musa virtuale ed è l’ultimo personaggio digitale creato da un marchio di bellezza per commercializzare i suoi prodotti.
Introdotto nel 2011 nel tentativo di attirare i clienti più giovani come Millenials e Z generation, l’eau de parfum Candy sta cercando di rafforzare questa missione con una comunicazione che possa risuonare meglio con le nuove generazioni di oggi. Per la campagna, una serie di cortometraggi con protagonista la digital influencer sono stati diretti niente di meno che da Nicolas Winding Refn, annoverato come uno degli autori più significativi del cinema danese, anche se i suoi film si sono diffusi in tutto il mondo conquistando una nutrita schiera di ammiratori. Refn ha vinto il Prix de la mise en scène per il film Drive alla 64ª edizione del Festival di Cannes, ma è anche molto conosciuto per l’opera The neon demon e la sua trilogia di film Pusher, catturati dal fotografo Valentin Herfray, il cui portfolio include Angel di Thierry Mugler.
Il gruppo L’Oréal ha lanciato il suo primo virtual idol a marzo, con Mr. Ou, descritto come un personaggio in stile anime imprenditore franco-cinese attento all’ambiente che lavora nel settore della bellezza.