Il comparto beauty si conferma un business redditizio per Lvmh. Il colosso francese del lusso ha archiviato i nove mesi con un giro d’affari di 44,2 miliardi di euro, ben il 46% in più rispetto allo stesso periodo del 2020 e in ascesa a +11% paragonato con il 2019, anno pre-pandemia.
Sempre nei tre trimestri del 2021, sono state eccellenti le performance registrate della divisione perfumes & cosmetics, che ha subito un balzo del 30%, toccando quota 4,6 miliardi di euro; anche se, su base organica, i ricavi sono diminuiti del 2% rispetto ai primi nove mesi del 2019 (anno pre-covid). “In un contesto segnato da una limitata ripresa dei viaggi internazionali e dalla chiusura di molti punti vendita, i grandi marchi hanno continuato a essere selettivi nella distribuzione, a limitare le promozioni e ad aumentare le vendite online tramite i propri siti web”, ha dichiarato Lvmh.
Christian Dior ha beneficiato del successo delle nuove Miss Dior eau de parfum e Sauvage elixir. La continua crescita della Collection privée, così come le linee di skincare Prestige e Capture totale hanno contribuito al rapido progresso della maison. Anche Guerlain ha goduto di una performance eccellente, guidata dalle sue linee di prodotti per la cura della pelle Abeille Royale e Orchidée Impériale, mentre, Maison Francis Kurkdjian ha beneficiato del lancio di successo del trio Aqua Cologne Forte e del continuo successo di Rouge 540.
Oltre quelli sopra citati, Lvmh vanta un ampio portafoglio di beauty brands, come Acqua di Parma, Givenchy Paris, Fenty Beauty, Loewe e Benefit Cosmetics, tra gli altri. Nonostante la grande gamma di prodotti e marchi il gruppo continua ad investire nel settore; di recentissima acquisizione ad esempio il marchio francese di cosmetici Officine Universelle Buly 1803.
Nel contesto di una graduale uscita dalla crisi sanitaria, il gruppo di Bernard Arnault confida nel proseguimento dell’attuale crescita. “Lvmh – si legge in una nota della società – manterrà una strategia incentrata sul rafforzamento continuo della desiderabilità dei suoi marchi, facendo affidamento sull’autenticità e sulla qualità dei suoi prodotti, sull’eccellenza della loro distribuzione e sulla reattività della sua organizzazione. Il gruppo conta sulla natura dinamica dei suoi marchi e sul talento dei suoi team per rafforzare ulteriormente la sua posizione di leadership globale nei beni di lusso ancora una volta nel 2021”.