“Con 2 flagship e 112 porte l’offline performa a sostegno dell’online”. Queste le parole di Cristina Fogazzi founder di Re-Forme, intervenuta al 5° Beauty Summit di Pambianco in collaborazione con Cosmetica Italia. L’Estetisca Cinica alias Cristina Fogazzi è nata con un blog, Estetistacinica.it, e presto è diventata una promettente start up grazie al passaparola e al contributo delle moltissime follower, che si sono affidate ai consigli dei suoi post, ai rituali di beauty therapy del suo centro estetico Bellavera di Piazza Buonarroti a Milano e, soprattutto, ai suoi prodotti di bellezza VeraLab, decretando questo brand fra i più apprezzati e acquistati del mercato. Oggi il marchio Veralab, oltre che sul sito di e-commerce è presente in Rinascente (Milano, Roma, Firenze, Torino e Palermo), nei punti vendita Pinalli e in alcuni store Naïma. “Negli ultimi anni siamo cresciuti tanto a livello retail. Gli store diretti sono a Milano e a Roma e da poco abbiamo aperto all’interno del concept store veneziano Fondaco dei Tedeschi. Inoltre di recente siamo presenti anche nel canale farmacia – prosegue Fogazzi -. Ad oggi siamo presenti in 112 porte che potrebbero diventare al massimo 200…non mi interessa essere su tanti scaffali, ma su quelli giusti e che il mio prodotto sia presentato e spiegato alla cliente in un certo modo. Anche per questo ho deciso di girare l’Italia con il il beauty truck di VeraLab”.
Per quanto riguarda i numeri, Fogazzi, punta a chiudere il 2021 con un fatturato al di sopra dei 60 milioni di euro. “Stiamo crescendo molto bene e dove abbiamo aperto negozi stiamo generando vendite in crescita senza perdere quote dall’online. Per dare numeri più corretti bisognerà aspettare il Black Friday e il periodo del Natale che per le nostre vendite sono fondamentali”. E per il futuro, il marchio ha importanti prospettive di crescita e il debutto nei mercati esteri. “Il progetto di internazionalizzazione con VeraLab doveva essere già in essere ma purtroppo la pandemia ha bloccato tutte le nostre strategie. Abbiamo comunque l’intenzione di riprovarci in particolare in Paesi come Francia, Spagna e Uk”, conclude Fogazzi che per ora prevede di restare indipendente.