The Carlyle Group ha acquisito una quota di maggioranza nel marchio californiano di bellezza clean e nativo digitale Beautycounter. L’investimento valorizza la società con sede a Santa Monica a circa 1 miliardo di dollari (pari a circa 840 milioni di euro). L’azienda prevede di utilizzare il capitale investito da Carlyle per incrementare la propria brand awareness e potenziare il proprio modello di business verso l’omicanalità.
Lanciato dal fondatore e CEO Gregg Renfrew nel 2013, Beautycounter offre una gamma di prodotti di bellezza clean, tutti privi delle 1.800 sostanze incluse nella ‘Never List’ dell’azienda cje incorpora gli ingredienti discutibili o potenzialmente dannosi. Gli oltre 100 prodotti dell’azienda sono venduti principalmente attraverso la sua piattaforma di e-commerce e una rete di oltre 65mila retailer indipendenti sparsi in tutto il Nord America. Beautycounter distribuisce i suoi prodotti anche tramite alcuni negozi fisici.
Precedentemente Beautycounter aveva ottenuto un investimento di minoranza da parte di Tpg growth e da Mousse partners, rispettivamente nel 2014 e nel 2018.