Cristina Fogazzi chiude il Pink Friday, come lei ha ribattezzato l’evento di shopping più atteso dell’autunno, registrando anche per il 2020 cifre da record: il suo marchio di cosmetica, VeraLab, infatti, ha evaso oltre 120mila ordini in 14 giorni, che si traducono in oltre 540mila prodotti venduti per un totale di oltre 9,9 milioni di euro. Con un fatturato di 39 milioni di euro raggiunto al terzo trimestre del 2020 e la straordinaria performance del Pink Friday, il brand VeraLab si riconferma leader nel mercato italiano grazie a un modello d’impresa che riesce a mescolare perfettamente strategie digitali ed esperienze offline.
“I risultati raggiunti con il Pink Friday – ha commentato Cristina Fogazzi, founder di VeraLab – e il concretizzarsi di quelle che erano le nostre prospettive di crescita dimostrano ancora una volta la validità del modello d’impresa VeraLab. Anche quest’anno abbiamo lavorato intensamente per consolidare l’integrazione fra online e off line scommettendo su progetti inediti, che potessero offrire alle clienti un’esperienza coinvolgente, e investendo sullo staff per garantire il miglior servizio possibile: durante i mesi del primo lockdwon, infatti, sono entrati in azienda ben quattro nuove figure”.
Alla vendita online dei prodotti di bellezza VeraLab, negli anni Cristina Fogazzi ha affiancato i corner in Rinascente (Milano, Roma, Firenze, Torino e Palermo), il flaghship store di Milano, i
progetti itineranti del Circo Cinico e del Beauty Truck con l’obiettivo di condividere con le clienti anche una fisicità del brand. L’imprenditrice ha iniziato la scalata al successo con un blog, Estetistacinica.it, grazie a cui è riuscita a cambiare l’approccio alla beauty experience, puntando professionalità, ironia ed empatia. Questo spazio digitale è presto diventato una promettente startup con la piattaforma di e-commerce VeraLab.it. Oggi con oltre 740mila follower su Instagram, Cristina Fogazzi guida una vera e propria azienda che conta oltre 40 dipendenti.