Procter & Gamble cresce nel primo trimestre dell’esercizio fiscale 2020/21. Il gruppo americano di prodotti per l’igiene e la cosmesi ha visto infatti un aumento delle vendite del 9% nel periodo chiuso al 30 settembre a 19,32 miliardi di dollari (pari a circa 16,3 miliardi di euro). P&G ha superato le previsioni degli analisti che stimavano ricavi per 18,38 miliardi di dollari.
Nel dettaglio la divisione Beauty, che conta tra gli altri i marchi Head & Shoulders e Herbal Essence, ha generato nel trimestre vendite a 3,7 miliardi di dollari segnando un incremento del 7% per cento. Questa performance è stata generata in particolare dalla forte domanda di prodotti di bellezza in Cina e del marchio Olay in Nord Americana. Il segmento Grooming con i marchi Gillette e Braun, in particolare, è cresciuto del 6 per cento.
Nei primi tre mesi, l’utile netto del gruppo è stato pari a 4,3 miliardi di dollari, in aumento del 19 per cento. Forte di questa performance, il presidente e CEO di P&G David Taylor ha alzato le sue previsioni per l’intero anno fiscale prevedendo ora una crescita delle vendite dal 3% al 4%, contro l’incremento tra l’1% e il 3% della precedente stima. L’utile per azione adjusted è stimato in aumento tra il 5% e l’8% contro il +3% ed il +7% indicato in precedenza.