Dopo la quotazione di Labomar di inizio ottobre, a presentare a Borsa Italiana la domanda di ammissioni alle negoziazioni sul mercato Aim Italia è stata Euro Cosmetic, società specializzata nella formulazione e fabbricazione di prodotti personal care (igiene, benessere e profumazione della persona). L’offerta globale, dedicata ad investitori non qualificati in Italia per l’importo massimo di 3 milioni di euro, comprende un aumento di capitale per l’importo massimo di 8 milioni di euro rivolto a investitori qualificati e non qualificati. La forchetta di prezzo è stata fissata tra un minimo e un massimo di 6,30 e 7,45 euro per azione. La capitalizzazione pre-money della società sarà compresa tra 22 milioni e 26 milioni di euro. Gli azionisti della società hanno destinato fino al 15% delle azioni ordinarie possedute pre-Ipo al servizio di un meccanismo di ‘Price Adjustment Share’ qualora non venga raggiunta la soglia di risultato relativa all’ebitda per l’anno 2020, fissata a 4,5 milioni di euro.
Gli azionisti di Euro Cosmetic hanno infine concesso al global coordinator una opzione greenshoe per l’acquisto di azioni ordinarie fino a 1,5 milioni di euro al prezzo di collocamento, corrispondente a circa il 19% dell’offerta globale. Tale opzione potrà essere esercitata, in tutto o in parte, entro 30 giorni successivi alla data di inizio delle negoziazioni. Nell’ipotesi di integrale esercizio dell’opzione greenshoe il flottante sarà fino al 31,7%.
“Questo percorso finalizzato allo sbarco in Borsa ci permetterà di accelerare il nostro percorso di crescita e rafforzare ulteriormente la nostra posizione in settori e mercati chiave. Riteniamo che la quotazione sul mercato Aim Italia ci permetterà di poter disporre di importanti risorse per potenziare e migliorare la nostra capacità produttiva e ci consentirà inoltre di accelerare lo sviluppo di formulazioni Euro Cosmetic in segmenti ad alta crescita ed elevata marginalità”, commenta Daniela Maffoni, amministratore delegato di Euro Cosmetic.
L’azienda ha archiviato l’esercizio 2019 con un valore della produzione in crescita del 17,2% a circa 22,6 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il primo semestre 2020 si è chiuso con ricavi operativi pari a circa 14,6 milioni di euro, in crescita del 29,3% rispetto ai circa 11,3 milioni di euro dell’esercizio precedente, un ebitda di circa 2,8 milioni di euro e un utile netto pari a circa 1,4 milioni di euro, rispetto ai 400mila euro del primo semestre 2019 (+206,6%).