Un incremento di vendite dell’80% nel mese di aprile con picchi di 2.000 acquisti in un giorno: questi i risultati che la startup Shampora comunica a Pambianco Beauty, aggiungendo anche che a fine giugno sarà lanciato un nuovo prodotto per i capelli e, entro fine anno, ci saranno ulteriori due lanci.
Si tratta di un’azienda con un business model particolare, specializzato sull’haircare ed esclusivamente digitale, che fonda il suo elemento differenziante su un’estrema personalizzazione, dato che ogni prodotto viene formulato ad hoc sulla base di un questionario compilato online dall’utente. “Merito di un innovativo algoritmo – spiegano i quattro giovani che hanno fondato Shampora – che coniuga intelligenza artificiale con il settore beauty, capace di raccogliere le risposte rilasciate dall’utente sul sito, analizzando tutte le potenziali combinazioni tra i diversi dati raccolti e infine scegliendo i migliori ingredienti da utilizzare per la sua composizione”.
Nata nel settembre 2018, l’azienda ha realizzato e spedito in un solo anno oltre 55mila prodotti personalizzati, per un fatturato complessivo di 1 milione di euro. “In questi quattro mesi del 2020 – aggiunge Manuel Corona, CEO di Shampora – abbiamo prodotto il 45% in più di pezzi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Entro quest’anno prevediamo di andare oltre il raddoppio del fatturato, inoltre da settembre 2020 grazie agli investimenti nello stabilimento produttivo di Pomezia, Shampora sarà pronta a portare sul mercato oltre un milione e mezzo di prodotti personalizzati all’anno” .
Una delle caratteristiche di Shampora è il fatto di produrre ‘just in time’, quindi solo quando arriva l’ordine il pezzo viene prodotto, consentendo all’azienda di non avere stock invenduti in magazzino che rischiano di scadere. Un sistema che abbatte il concetto di merce a scaffale e consente di non disperdere materie prime. Il packaging stesso dei prodotti è poi realizzato con materiali riciclabili, dalla plastica al cartone. Attenzione è rivolta anche verso le materie utilizzate. Shampora è infatti un’azienda bio certificabile, ovvero tutti gli ingredienti che utilizza possono andare a comporre una formula bio. I suoi prodotti, ad esempio, non contengono siliconi, parabeni e petrolati.
Shampora anticipa a Pambianco Beauty l’approdo ‘futuro’ in un altro segmento, quello dello skincare, ma è un progetto ancora in fieri e non sono disponibili dettagli al momento.