“Voglio che la transizione si faccia in modo armonioso – ha detto in un’intervista a Le Monde Jean-Paul Agon, presidente e AD del gruppo L’Oréal – e avverrà l’anno prossimo, nel 2021, entro l’estate. Anzi, precisamente, prima che io compia i 65 anni, che cadono il 6 luglio”. Così il numero uno al mondo tra i capitani d’azienda della cosmesi, al vertice di un gruppo che nel 2019 ha sfiorato un fatturato di 30 miliardi di euro, ha annunciato che lascerà la sua carica, dopo 14 anni al timone del colosso francese.
Riguardo al suo successore, ha aggiunto: “La priorità va a una candidatura interna”. Il favorito sembra essere Nicolas Hieronimus, numero due del gruppo dal 2017, con la carica di vicedirettore generale responsabile di tutte le divisioni. Un comitato appositamente istituito vaglierà diverse candidature per poi proporle al consiglio di amministrazione. In ogni caso i giochi non sono fatti, perché Agon sottolinea che “in un gruppo in cui i due terzi dei dipendenti sono donne e che ha molto a cuore il tema della parità tra i sessi, non è escluso che salga alla guida di L’Oréal un manager donna, e se non avverrà questa volta, succederà in futuro”.