Labomar, tra i principali produttori di integratori alimentari e cosmetici, ha chiuso il 2019 con ricavi consolidati proforma pari a circa 57 milioni di euro, in crescita rispetto ai 43,8 milioni di euro del 2018. L’incremento del fatturato ha beneficiato sia dell’apporto della crescita organica sia dell’acquisizione degli assets di Enterprises ImportFab Inc. una società con sede a Montréal che opera nel mercato farmaceutico, cosmetico e nutraceutico nord-americano, realizzata lo scorso novembre.
L’acquisizione delle attività canadesi è volta a consentire l’ingresso nel mercato nordamericano e l’ampliamento della quota di ricavi realizzati all’estero dal Gruppo: nel 2019 circa il 40% dei ricavi consolidati proforma sono già realizzati fuori dei confini nazionali, in oltre 30 diversi Paesi. Al fine di incrementare ulteriormente tale quota, Labomar ha messo a punto un portafoglio di soluzioni ‘ready to market’ (circa 100 prodotti con formulazioni proprietarie) che consentono alle case farmaceutiche internazionali di ridurre il time-to-market e servire più rapidamente mercati nuovi e presidiati.
“Il 2019 è stato un altro importante anno per Labomar – ha commentato Walter Bertin, fondatore e AD di Labomar – contrassegnato da crescita e da un’operazione di M&A dalla grande valenza strategica. L’acquisto delle attività canadesi ci ha messo in una posizione privilegiata nel maggior mercato al mondo per il settore farmaceutico, cosmetico e nutraceutico, quello del Nord America e, in particolare, degli Stati Uniti che da soli valgono oltre 25 miliardi di dollari. Un’acquisizione che potrebbe non rimanere isolata poiché Labomar punta a proseguire nel proprio percorso di crescita sia per linee interne sia, ove ne ricorrano le condizioni, per linee esterne”.