Gucci Rouge à Lèvres Gothique è la nuova storia di Gucci Beauty che continua con un’inedita collezione di rossetti, con cui il direttore creativo Alessandro Michele costruisce una nuova individualità contemporanea. Una formula creata per celebrare la propria personalità e rivelare il proprio io più autentico. “Ho scelto il nome Gothique – ha detto Alessandro Michele – perché il rossetto che abbiamo creato ha un’attitudine che richiama un’epoca importante per il make-up. Per me il trucco può essere davvero liberatorio; come accadeva nel punk, nella Londra degli anni ‘80, quando i ragazzi e le ragazze erano in giro ovunque, e trasmettevano questo senso di liberazione attraverso il makeup, applicandolo per contrastare con l’anatomia del corpo. Mi è sembrato bello: allora le strade erano piene di dive. La diversità si era impossessata della città”.
Rouge à Lèvres Gothique ha un aspetto estremamente moderno: è un rossetto metallico che riflette un colore diverso da quello steso sulle labbra. Una volta applicata, la sua formula rilascia un intenso e profondo sottotono nero, enfatizzato da una superficie metallica luminescente. Uno speciale pigmento riflette la luce creando un effetto luminosissimo e tridimensionale. Rouge à Lèvres Gothique è proposto in una palette di nove colori con un pigmento speciale, che risplende attraverso un prisma di bagliori metallici.
Attraverso la narrativa di #GucciBeautyNetwork, la campagna di Rouge à Lèvres Gothique stravolge i tradizionali canoni di bellezza. Martin Parr ritorna come fotografo avventurandosi nell’immaginario estetico di Michele. Gender fluid, inclusiva, una vera dichiarazione di espressione del sé: nella campagna, i protagonisti si mettono il rossetto l’uno con l’altro, in uno scenario in stile anni ‘80. I nuovi personaggi, i musicisti Jeffertitti Moon e Zumi Rosow mostrano il loro stile individuale, insieme ai volti della campagna originale: Dani Miller e la modella Mae Lapres.