Filorga si prepara a chiudere un altro anno in crescita. Infatti il direttore generale di Filorga Italia, Fabio Guffanti, in occasione della presentazione dei lanci del prossimo semestre 2020, ha sottolineato che “la marca sta crescendo molto bene in tutti i principali mercati con un incremento delle vendite in Italia a doppia cifra che nel 2019 è stato del 47 per cento. Questo risultato è ancora più importante se pensiamo al fatto che Filorga non è una start up ed è una cifra che vogliamo replicare nei prossimi anni continuando ad anticipare i trend della cosmetica e operando scelte strategiche”.
Il brand che ha una distribuzione su più canali, farmacia profumeria selettiva, e travel retail, “sta performando bene ovunque – ha proseguito il DG – grazie ai suoi prodotti lussuosi e appaganti, ma con contenuti tecnologici di altissimo livello”. E continuare ad investire sulla marca con scelte distributive forti è una delle leve fondamentali su cui Filorga punterà per il suo sviluppo futuro, tenuto conto anche dell’acquisizione da parte di Colgate-Palmolive che è stata messa in atto lo scorso mese di luglio.
“L’obiettivo strategico di Colgate legato all’acquisizione di Filorga è quello di espandersi nello skincare – ha continuato Guffanti – e questo porterà alla marca diversi benefici, come l’opportunità di poter disporre di risorse maggiori per espandersi nei mercati internazionali come Giappone, Corea e Stati Uniti dove non siamo ancora presenti. In Cina siamo entrati con una filiale diretta e in due anni abbiamo raggiunto un giro d’affari di 100 milioni di euro”.
Colgate-Palmolive ha un passato con poche acquisizioni ma strategiche e sempre rispettose delle aziende acquisite. “Il board di Colgate – ha concluso Guffanti – ha infatti dichiarato di voler lasciare questa azienda completamente indipendente, con il proprio posizionamento e la propria distribuzione”.