I primi 10 retailer drugstore in Italia hanno totalizzato nel 2018 oltre 2,7 miliardi di euro, in crescita del 9% sull’anno precedente. Una cifra considerevole all’interno di un mercato beauty che ha fatturato nel complesso 10 miliardi di euro. È una prima considerazione che emerge dall’analisi Pambianco sulle principali società che gestiscono negozi specializzati in prodotti cosmetici e per la casa, da cui è stata delineata la top ten sulla base dei ricavi 2018.
Il canale, quindi, macina volumi e genera vendite interessanti, con una capolista, Gottardo, che si avvicina a un miliardo di euro. Una seconda considerazione è che 4 realtà crescono double digit con alte percentuali, in particolare Quamar Distribuzione, che ottiene dall’insegna Acqua & Sapone un fatturato in crescita del 30 per cento.
La terza riflessione però è che la redditività del canale non è molto alta, se confrontata con altri settori che registrano ebitda margin a due cifre. Infatti, il maggiore rapporto sui ricavi è quello di Gottardo (la cui principale insegna è Tigotà) con un ebitda dell’11%, poi seguono General e Rch con 8%, mentre gli altri retailer hanno redditività sotto il 5 per cento. Una risposta alla forte crescita delle vendite e al non proporzionale aumento della redditività è che i fatturati dei drugstore avanzano soprattutto per l’aumento dei punti vendita.
Lo studio sui fatturati e l’approfondimento sull’evoluzione dei drugstore sono in pubblicazione sul magazine Pambianco Beauty di dicembre 2019.