Nel 2018 la pubblicità delle aziende di bellezza su internet ha superato quella sulla televisione, e, nel 2021, la metà della spesa totale advertising del settore sarà veicolata attraverso il web. È quanto risulta dallo studio ‘Beauty advertising expenditure forecasts’ del centro media Zenith, che sottolinea come questa forte crescita della comunicazione sul web sia legato allo sviluppo dell’e-commerce e, di conseguenza, alle attività di marketing correlate.
L’analisi evidenzia anche che, dopo due anni di decremento degli investimenti pubblicitari beauty, nel 2019 si è assistito a un’accelerata del 2,7%, che continuerà anche l’anno prossimo con una previsione di crescita del 4,7% del budget advertising pianificato dalle imprese cosmetiche.
Va detto che, nonostante l’accelerata di internet, i media tradizionali rimangono più importanti per il beauty rispetto ad altri settori. Infatti, nel 2018 la pianificazione della cosmesi sui magazine copre il 18% del totale spesa pubblicitaria del settore, mentre la media degli investimenti sulla stampa degli altri comparti rappresenta il 4% della spesa totale. La tv, nel 2018, ha raccolto il 40% del budget beauty, mentre la media delle altre merceologie investe il 31% su questo canale.