Al via oggi la quotazione in Borsa dell’e-pharmacy Farmaè, le cui contrattazioni hanno raggiunto a metà mattinata un massimo di 9,13 euro ad azione, dopo un un prezzo di apertura a 7,99 euro, segnale che il titolo è stato subito apprezzato dai mercati. La società aveva fissato un prezzo di offerta a 7,50 euro per azione. Alle ore 11 di stamattina, il trading di Piazza Affari ha segnato per l’e-commerce capitanato dal CEO Riccardo Iacometti una crescita del 21,73% delle azioni quotate.
La piattaforma di vendite online di parafarmaci, cosmetici e integratori si è quotata sul segmento Aim Italia e ha collocato 1,334 milioni di azioni ordinarie di nuova emissione, per un controvalore di circa 10 milioni di euro. Il trading è rivolto a investitori istituzionali e professionali.
In base al prezzo di offerta, la capitalizzazione della società è pari a circa 43 milioni di euro, e il flottante equivale al 23,26% del capitale sociale. Farmaè è il primo retailer online (che conta anche 7 parafarmacie fisiche) di salute e benessere che sbarca in piazza Affari e ha chiuso il bilancio 2018 con 24,8 milioni di euro di ricavi, registrando una crescita annua (Cagr) del 93,8% dal 2015. L’azienda punta ai 40 milioni di euro nel 2019.
“La quotazione in Borsa – ha commentato Iacometti in una nota – rappresenta un importante passo di crescita, che vogliamo condividere con altri soci e azionisti, per consolidare ulteriormente la nostra leadership di mercato. Innovazione, nuove tecnologie, logistica, offerta prodotti e omnicanalità sono i pilastri su cui continueremo a lavorare per rafforzare ulteriormente il nostro vantaggio competitivo”.