Kate Spade ritorna nel business delle fragranze. Il brand di prêt-à-porter, dopo passate esperienze con Elizabeth Arden e The Perfume Center, ha stretto un accordo di licenza mondiale della durata di 11 anni con Interparfums. Secondo il comunicato, “il gruppo si prende l’incarico di sviluppare le linee di profumi del brand e i prodotti da esse derivati, dalla creazione alla produzione, fino alla distribuzione”. Questi prodotti saranno venduti nei grandi magazzini, nelle profumerie, nei duty free e nelle boutique Kate Spade, a partire dall’A/I 2020.
“Il profumo è una categoria aspirazionale – ha detto Anna Bakst, direttore generale e presidente di Kate Spade – un modo ideale per presentare ai nostri clienti la gioia e la femminilità che hanno reso famoso il marchio”. Di proprietà del Gruppo Tapestry dal 2017, Kate Spade ha visto aumentare il fatturato del 4% nel terzo trimestre, a 281 milioni di dollari.