Secondo il country manager di shiseido Italia, “la sfida del mercato è quella di scegliere e acquistare un fondotinta comodamente dal cellulare”. Perciò il gruppo scommette anche sull’acquisizione di startup che aprano nuove frontiere nell’e-commerce.
“Abbiamo compiuto 50 anni e l’Italia è stata la prima filiale fuori dal Giappone. Però, la storia di Shiseido è molto più lunga. Infatti, l’azienda è stata fondata ben 147 anni fa. Siamo stati precursori e oggi abbiamo tantissime eccellenze. Valori che vanno anche difesi in un mercato che sta cambiando”, ha dichiarato Luca Lomazzi, country general manager di Shiseido Group Italy.
In Giappone avete oltre 40 marchi. E in Italia?
Shiseido in Italia opera solo nel canale profumeria con 11 marchi raggruppati in due divisioni, una per le fragrance e una prestige che ha all’interno tre brand di make-up Nars, Bare Minerals e Laura Mercier. Mentre il Gruppo in Giappone ha un portafoglio di oltre 40 marchi che operano in diversi settori, dalla farmacia, all’health store, ai drugstore.
Pensate di portare marchi in Italia?
Abbiamo la possibilità di poter valutare marchi che dal Giappone possano arrivare in Italia e così poter operare in canali diversi. Abbiamo ancora tanto da esprimere all’interno nel nostro gruppo. In futuro, continueremo a focalizzare una forte attenzione verso il canale profumeria e verso l’e-commerce. Stiamo poi valutando l’apertura di alcuni negozi diretti, e vedo il marchio Nars quello più pronto con una prima possibile apertura di una location in una città come Milano, che mi sembra la più adatta ad ospitare un brand così di tendenza.
Quanto è importante l’innovazione per Shiseido?
Direi fondamentale. Dal 2014, quando è diventato CEO Masaiko Uotani, abbiamo iniziato a lavorare con centri di eccellenza a livello mondiale con l’obiettivo di creare prodotti dove c’è la miglior competenza nell’asse di pertinenza, ovvero per le fragranze in Francia, per i trend negli Stati Uniti, per la produzione in gran parte in Italia e per lo skincare in Giappone. Inoltre, abbiamo il nostro quartier generale digital a New York che si occupa di tutta la parte di e-commerce e comunicazione. Ma l’innovazione non viene solo dall’interno di un’azienda, cioè dal reparto ricerca e sviluppo, ma anche dalle giovani e dinamiche realtà che nascono sul mercato.
In che modo?
Siamo molto attenti agli investimenti e alle acquisizioni finalizzate a sviluppare innovazione. Come con MatchCo, una startup californiana nata con l’obiettivo di sviluppare una tecnologia rivoluzionaria ed innovativi strumenti digitali, per offrire ai consumatori una concreta e nuova esperienza, quella di scegliere un fondotinta realmente personalizzato. D’ora in poi, la sfida in questo mercato, infatti, è quella di scegliere comodamente dal cellulare il fondotinta su misura che si desidera acquistare.