Il rappresentante della quarta generazione della famiglia veneziana ha anticipato le direttive della nuova fase di crescita. possibili nuove entrate “nella categoria shaving o nello skincare”.
“Abbiamo davanti a noi un triennio importante – ha dichiarato Marco Vidal, CEO di The Merchant of Venice e direttore commerciale Mavive –. Abbiamo appena presentato il nuovo profumo di Ermanno Scervino, che si posiziona nel segmento luxury insieme a The Merchant of Venice, su cui abbiamo grandi strategie di sviluppo che porteranno il marchio ad ampliare la propria distribuzione dai 28 Paesi raggiunti dopo 5 anni di attività a 50 Paesi entro la metà del 2020. Apriremo soprattutto in Usa e Asia anche con progetti specifici e con fragranze e linee che rispondano meglio alle esigenze dei consumatori di queste aree geografiche”. Il rappresentante della quarta generazione della famiglia profumiera veneziana ha definito questo brand come un profumo di lusso ‘culturale’ perché la sua identità “non deriva da un fattore aspirazionale, come capita sovente nei profumi di moda, ma da un progetto culturale, che ha le sue radici nell’artigianato, nel collezionismo, nell’arte vetraria di Murano”.
Negli anni Mavive ha saputo affermarsi tra i principali player italiani del settore grazie alla sua tenacia nell’affrontare sfide sempre più audaci…
Abbiamo grandi progetti anche all’interno della divisione ‘masstige’ dove a breve sarà lanciato il nuovo profumo dedicato a CR7. Il primo lancio ha avuto un vero e proprio boom di vendite che ci ha fatto andare in rottura di stock, e crediamo che anche questo secondo lancio trainerà la crescita in maniera fondamentale. Inoltre, abbiamo progetti in atto anche per Police, Replay e altre nostre licenze.
Avete appena lanciato il profumo nato dalla nuova licenza con Ermanno Scervino?
È il nostro progetto più importante di quest’anno, ed è il primo lancio di un marchio rappresentativo dell’artigianalità del made in Italy. È stata una bella sfida per Mavive, perché è il primo marchio che deriva dall’alta moda e dal lusso, e quindi ha previsto un grande impegno e uno sviluppo che è durato 18 mesi per realizzare un profumo rappresentativo proprio della qualità artigianale di Ermanno Scervino. A cominciare dal progetto olfattivo che ha coinvolto per la prima volta tre donne, Mathilde Bijaoui, Julie Massé e Véronique Nyberg. Sono convinto che diventerà un grande profumo classico, rappresentativo soprattutto di questa forte femminilità elegante del marchio Ermanno Scervino.
Pensate di crescere anche attraverso nuove acquisizioni?
Sì, stiamo discutendo anche di acquisire altri marchi per ampliare il nostro portafoglio prodotti, non solo nella categoria della profumeria alcolica, ma anche nella categoria shaving o skincare.