Nestlè ha annunciato di avere avviato una “trattativa esclusiva” per la vendita di Nestlé Skin Health. La multinazionale sta trattando con un consorzio di potenziali acquirenti guidato dai fondi Eqt Partners e Abu Dhabi Investment Authority (ADIA), affiancati da PSP Investments e altri co-investitori. La conferma ufficiale è arrivata nei giorni scorsi e il deal si aggira su un valore di 10,1 miliardi di dollari. L’operazione potrebbe concludersi nella seconda metà dell’anno, ha dichiarato il gruppo di Vevey in un comunicato.
Nestlé Skin Health, con sede centrale a Losanna, impiega oltre 5mila dipendenti in 40 Paesi. “L’operazione proposta sarà soggetta a consultazione con le organizzazioni rappresentative dei lavoratori e all’approvazione delle autorità preposte”, ha fatto sapere Nestlé.
Nestlé Skin Health, che riunisce i marchi Cetaphil e Proactiv e Galderma, ha realizzato un fatturato di 2,8 miliardi di franchi svizzeri lo scorso anno, pari al 3% delle vendite totali di Nestlé. Galderma era passato sotto il totale controllo di Nestlé nel 2014 nel quadro di uno scambio di titoli con L’Oréal, al momento della riduzione della partecipazione di Nestlé nel capitale del gruppo francese di cosmetici.
Nestlé aveva già in settembre la decisione di mettere in vendita la propria divisione di marchi che si occupano di cura della pelle. In aprile, poi , dopo l’annuncio di vendite trimestrali superiori alle attese, Nestlé aveva anticipato che la revisione delle opzioni strategiche per la divisione skincare sarebbe stata completata tra la metà e la fine del 2019.