I risultati della business unit Beauty Care di Henkel, presente nel largo consumo con marchi come Testanera, Neutromed e Antica Erboristeria, hanno registrato segnali negativi nel primo trimestre 2019: le vendite sono calate del 2,2% in termini organici, scontando in particolare la debolezza dei mercati al consumo in Europa occidentale e in Cina. Dal punto di vista nominale, il fatturato della bellezza è stato pari a 960 milioni di euro, mentre nel primo trimestre 2018 aveva raggiunto i 965 milioni di euro. Il margine operativo depurato è stato invece di 144 milioni di euro, in calo rispetto al Q1 del 2018. “Stiamo affrontando questa situazione con misure specifiche – ha affermato Hans Van Bylen, CEO di Henkel – con l’obiettivo di rilanciare la crescita e migliorare i risultati della nostra divisione Beauty Care”.
La multinazionale tedesca, nel suo complesso, ha messo a segno una progressione dei ricavi del 2,8% (+0,7% a livello organico) a 4,9 milioni di euro nel primo trimestre di quest’anno. Il margine operativo (Ebit) è retrocesso del 5,6% a 795 milioni di euro. Si tratta di risultati in linea con le previsioni sull’anno fiscale 2019 elaborate da Henkel.
Il gruppo ha annunciato una serie di investimenti incrementali per cogliere nuove opportunità di crescita, soprattutto nei mercati al consumo, e accelerare la trasformazione digitale.