Il 2019 comincia con i riflettori accesi su Boy de Chanel. Ma il make-up maschile è già una tendenza: prodotti performanti e innovativi, che non si vedono. così va di moda il maschio dalla bellezza aumentata.
Il maschio 4.0 scopre il make-up grazie a Chanel che ha lanciato la prima linea di trucco tutta per lui, Boy de Chanel: fluido colorato, balsamo per le labbra e una stilo per definire le sopracciglia, in formule delicate e a lunga tenuta. Disponibile da gennaio in tutte le profumerie italiane concessionarie del marchio, già sta facendo parlare di sé sui social e sulla rete con decine di video tutorial e oltre 3.300 post su Instagram. E anche i principali retailer si aspettano buoni risultati di vendite instore nei prossimi mesi. Chanel sta cavalcando l’onda di un trend arrivato dalla Corea del Sud (da dove è partita anche la distribuzione di Boy a settembre), che vede sempre più uomini usare prodotti di make-up. Ma non solo. Infatti, cosa più importante, è stata accettata l’idea che truccarsi serva a migliorare il proprio aspetto in termini di benessere e a stare meglio con sé stessi in modo naturale. Una sorta di self confidence partita da YouTube, con tutorial di make-up al maschile che hanno ‘contagiato’ i maschi senza distinzioni particolari di età e di orientamento. Con la creazione di questa prima linea al maschile, Chanel riafferma così che la bellezza non è una “questione di genere, ma di stile”. E in un mondo che celebra l’identità in continua evoluzione, ognuno si trasforma perché essere unici è più interessante che essere perfetti. “Non assomigli a nessun altra”, sussurrava Boy Capel a Gabrielle Chanel, creando forse la premessa all’immensa libertà di essere se stessi, di liberarsi delle convenzioni e reinventare le regole del vestire che fecero di Coco Chanel la più grande couturier del secolo scorso. “Proprio come Gabrielle Chanel prendeva in prestito elementi dai guardaroba maschili per vestire le donne, Chanel prende ispirazione dal mondo femminile per scrivere il vocabolario di una nuova estetica personale per gli uomini”, dicono dalla maison francese.
Così la vera sfida del make-up non sarà quella di apparire più artefatti possibile. Ma al contrario. I maschi nel 2019 dovranno offrire di loro stessi un’immagine naturale. Qui sta il trucco. Naturalezza però dovrà essere il risultato di un attento lavoro sulla propria immagine. A partire dal make-up. Linee di prodotti ‘naturali’ pensati ad hoc come appunto, Boy de Chanel e ‘Mister’ di Givenchy, che sarà lanciata a breve nelle profumerie a livello globale. La collezione sarà composta da quattro prodotti progettati per migliorare la carnagione e l’aspetto di chi li usa. Firmata Nicolas Degennes, direttore artistico del make-up di Givenchy, questa collezione include il correttore all-in-one ‘Mister Pen Instant Corrector’, disponibile in quattro tonalità e progettato per cancellare le imperfezioni e i segni di stanchezza mentre illumina gli occhi di donne e uomini. La tendenza, infatti, anche secondo una ricerca di Mintel, va verso una neutralità di genere, soprattutto nella presentazione di alcuni tipi di make-up unisex, come correttori o matite per le sopracciglia, soprattutto per attirare il pubblico maschile. Un trend confermato all’ultima sfilata parigina della collezione Dior Uomo Winter 2019/20. “Gli uomini cercano prodotti che offrono risultati, senza farli sembrare truccati”, ha spiegato Peter Phillips, direttore della creazione e dell’immagine del Make-up della Maison. Un uomo dalla bellezza aumentata, insomma, quello che ha calcato le passerelle di Dior Uomo, come se fosse passato per una delle tante app beauty che migliorano l’aspetto in una foto. Un lui che con facili tocchi di make-up dal finish impercettibile realizza da solo quello che per anni le donne hanno chiamato ‘make-up no make-up’, nude look o trucco naturale, effetto seconda pelle. È ufficialmente iniziata una nuova era: dell’uomo dalla ‘perfectly natural impression’ che usa il trucco come un filtro per sentirsi più bello.