La fiera bolognese è un momento predittivo per il mercato della cosmetica perché mostra quali saranno i trend del futuro. sicuramente prenderà ancora più piede la sostenibilità, con un’esperienza legata al benessere olistico.
Focus sull’economia green a Cosmoprof Worldwide Bologna in programma dal 14 al 18 marzo 2019, che si sviluppa secondo l’ormai tradizionale suddivisione di date, ovvero con l’anticipo di Cosmo Perfumery & Cosmetics e di Cosmopack (dal 14 al 17 marzo) e con lo spostamento di un giorno per Cosmo Hair & Nail & Beauty Salon (dal 15 al 18 marzo). All’interno di Cosmo Perfumery & Cosmetics, che è l’area rivolta ai retailer e soprattutto alla grande distribuzione, le proposte di cosmetica mass market in versione ‘verde’ sono concentrate nel padiglione 21, mentre i brand prestige con una distribuzione selettiva si trovano a Cosmoprime. Gli organizzatori di Cosmoprof precisano che il filo conduttore lungo il quale si svilupperà Cosmoprime è la sostenibilità ambientale, che si declinerà in più aree: Green Prime riunisce le aziende che producono articoli con ingredienti di origine naturale, mentre Extraordinay Gallery chiama a raccolta i brand prestige e dedica un focus sul beauty organico con l’Extraordinay Green Gallery. Molte aziende prestige propongono il concetto di ‘holistic beauty’, che lega l’efficacia di un prodotto all’esperienza di benessere che l’uso del prodotto fa vivere alla persona. Sono proposte che utilizzano ingredienti del settore alimentare, come il tè o il vino, ed estratti di erbe in uso nella medicina orientale. Il tema ‘caldo’ del momento è sviluppato anche all’interno di Cosmopack, dove vengono presentate tuttele fasi del processo produttivo di No.Co. – No Compromise, uno ‘scalp oil’ realizzato con le soluzioni industriali e le tecniche più rispettose per l’ambiente. Si tratta di un prodotto ‘water safe’, cioè per eliminarlo è sufficiente un terzo della quantità di acqua solitamente utilizzata nel risciacquo dei capelli. Inoltre il pack primario è realizzato con un polimero riciclato al 100 per cento.
ESPOSITORI CRESCONO
Cosmoprof 2019 ha chiamato a raccolta un centinaio di espositori in più rispetto alla scorsa edizione. Al salone della cosmetica presenziano infatti 2.900 espositori e sono attesi più di 250mila operatori professionali provenienti da 170 Paesi, con 26 collettive nazionali. Oltre 30 le sessioni e i convegni in programma all’interno del format CosmoTalks, con la partecipazione di 200 speaker internazionali. Nello specifico, Cosmopack registra una crescita importante di espositori rispetto alla scorsa edizione: il salone presenta una nuova sezione dedicata a contoterzismo e packaging, con un’installazione sui colori e i materiali della sostenibilità del 2021. Dal titolo ’20×2021 Colors & Materials’, la mostra in collaborazione con Wgsn propone uno studio sui materiali che saranno a disposizione dell’industria nel prossimo futuro, e sulle nuance ad essi applicabili. La superficie di Cosmo Hair & Nail & Beauty Salon, che è l’area dedicato al mondo professionale, si è ampliata con un aumento del 20% dell’area espositiva. I padiglioni dedicati al comparto hanno goduto di un imponente intervento di ristrutturazione, e questo è anche il riflesso del buon andamento dei mercati estetica e spa in Italia. Anche Cosmoprime ha una nuova area: si tratta di Zoom On Emerging Prime, riservata alle giovani aziende che per la prima volta partecipano a Cosmoprof portando proposte innovative per il canale retail.
STORIA E CULTURA
La prossima edizione del salone di cosmetica organizzato da BolognaFiere ospita la mostra dedicata al contributo di Leonardo Da Vinci in ambito cosmetico, dal titolo ‘Leonardo Genio e Bellezza’, allestita in occasione dei 500 anni dalla scomparsa dell’artista. Esito della collaborazione tra Accademia del Profumo, Cosmoprof e Cosmetica Italia, l’installazione comprende una selezione degli studi di Leonardo da Vinci sulle tecniche di estrazione più avanzate, in uso ancora oggi nel settore delle fragranze, sulle piante e i fiori più indicati per la colorazione dei capelli, e sulle acconciature più originali consigliate alle dame rinascimentali e visibili in molti dipinti del maestro.