Le Millennials non amano le fragranze delle celebrities. Lo dice Bloomberg, che cita le analisi di Euromonitor International che sottolineano come, nella maggior parte dei Paesi del mondo, le vendite dei profumi luxury siano state molto più elevate negli ultimi 5 anni rispetto a quelle dei profumi mass market, di cui fanno parte le fragranze firmate dalle pop star e dalle attrici. In particolare, questo fenomeno è molto evidente negli Usa, dove le vendite dei profumi premium nell’ultimo quinquennio sono avanzate del 16%, mentre quelle delle fragranze mass market sono retrocesse del 15 per cento.
Il problema è, secondo quanto ipotizza l’articolo di Bloomberg, che i profumi non servono per scattare i selfie per Instagram, mentre il make-up e i prodotti skincare sono essenziali per realizzare un’immagine perfetta da pubblicare sul social network. Quindi il mondo dei profumi non si avvantaggia del boost che le nuove tecnologie portano con sé, al contrario di quanto invece succede per trucco e creme. Inoltre, nel segmento mass market si sta verificando un maggiore orientamento verso il basso, cioè l’entry price, piuttosto che il mid-level che è rappresentato dai profumi delle celebrities.