L’AD della filiale italiana, Giancarlo Zinesi, non si accontenta del +5% del 2018. Ribadisce l’importanza del brand, e non esita ad avviare azioni giudiziarie contro i siti di e-commerce non autorizzati.
Sisley continua a crescere e a voler mantenere il suo appeal di marca di lusso di fascia alta. Anche in Italia dove la filiale è guidata dall’amministratore delegato Giancarlo Zinesi che racconta quanto il mercato italiano sia importante per il marchio. “Il successo del nostro marchio, sia in Italia sia a livello globale, si basa sull’estrema ricerca di produrre prodotti altamente performanti e innovativi. Molti dei nostri best seller hanno 20 o 30 anni di vita. Ogni lancio Sisley deve avere contenuti innovativi, nasce per durare nel tempo. La coerenza e la serietà della marca, la qualità dei prodotti, la precisa assistenza al cliente ci sta premiando. Le novità del 2018 hanno contribuito a dinamizzare il mercato, e chi è riuscito a creare azioni con il consumatore è stato vincente”.
Come si chiuderà il 2018 in termini di numeri?
Ci apprestiamo a chiudere il 2018 indicativamente con un fatturato in crescita del 5% rispetto al 2017. Nella logica di Sisley potrebbe essere giudicato un buon risultato ma non ci soddisfa pienamente perchè il nostro obiettivo e la nostra missione è di arrivare almeno ad un +8 per cento. Questa relativa ‘contrazione’ è da imputare a quello che sta succedendo in internet. La casa madre infatti, è molto preoccupata per lo svilimento dell’immagine del marchio in rete dove i prodotti finiscono sui diversi siti scontati di oltre il 30 per cento. Di conseguenza è stato deciso principalmente in Europa, in mercati come Italia, Francia, Germania e Spagna di agire con azioni giudiziarie contro i principali siti di e-commerce non autorizzati. Sappiamo che oggi non si può fare a meno della presenza online, ma nel nostro settore e per i prodotti di lusso di fascia alta c’è bisogno di una regolamentazione e di una linea strategica che definisca ciò è mass market e ciò che è mercato lusso con una distribuzione selettiva. Il problema principale è che questa merce proviene dal mercato. Di conseguenza abbiamo dovuto procedere a chiudere dei concessionari e a sospenderne altri per mancanza del rispetto delle norme contrattuali scritte e soprattutto nel rispetto del mercato e dei nostri consumatori.
Il lancio della linea haircare Hair Rituel by Sisley ha aperto un nuovo capitolo. Come sta andando?
Siamo molto soddisfatti. Il mercato dei capelli è una sfida e vogliamo cercare di far recuperare alla profumeria quote di mercato. Dopo 8 mesi dal lancio della marca nel mondo (non ancora in tutti i Paesi) abbiamo venduto in totale 500mila pezzi per circa 15 milioni euro. I prodotti più venduti globalmente sono Soin Lavant Revitalisant Volumateur (100mila pezzi circa) e Le Sérum Revitalisant Fortifiant (80mila pezzi circa). A livello italiano, Soin Lavant Revitalisant Volumateur è il prodotto più venduto con oltre 4mila pezzi, seguito poi da L’Huile Précieuse Cheveux Brillance & Nutrition con circa 3.800 pezzi e Le Sérum Revitalisant Fortifiant con circa 3.200 pezzi. Bisogna tener presente che Hair Rituel è distribuita solamente in 400 punti vendita, ovvero il 50% della nostra distribuzione.
In quante porte siete presenti in Italia?
Sisley è presente in 825 punti vendita, di cui il 60% è rappresentato dalla distribuzione tradizionale. Siamo presenti anche in alcuni punti vendita di catene internazionali e in alcune catene regionali di proprietà familiare dove performiamo molto bene e il rapporto si è rafforzato anno dopo anno.
Come si ripartisce il business tra i tre assi? Quale sta performando meglio?
Il core business di Sisley è sempre lo skincare che rappresenta il 72% del business totale di cui il 3% vale Hair Rituel, seguito da make-up (23%) e fragranze (5%). Quest’anno il make-up ha registrato la performance migliore con una crescita del 23% nei primi 10 mesi dell’anno (rispetto allo stesso periodo del 2017). Il lancio di Phyto Rouge è piaciuto molto sia nella gamma che nella texture. Inoltre continua il successo di Phyto Eye e Phyto Lip Twist e delle nuove matite Phyto-Khol Star Waterproof. Infine continuano a performare benissimo, a e contribuiscono a dinamizzare il mercato anche se non sono nuovi lanci i nostri mascara e i fondotinta.
Quali sono stati i best performer del 2018?
Sicuramente le novità di skincare come Hydra-Global Serum che sta performando molto bene. Anche sta perf bene skincare L’Intégral Anti-Âge Sérum Concentré Fermeté ci sta dando grandi soddisfazioni con risultati eccezionali grazie alla nuova formula e alla texture che sta piacendo molto ai nostri consumatori. Non dimentichiamo la novità Soin Velours aux fleurs de Safran che regala al viso confort e nutrimento immediato. Nell’asse del make-up, come ho già detto i best performer sono Phyto Eye e Phyto Lip Twist oltre alla matita Phyto-Khol Star Waterproof.
Scommettere sull’innovazione e sul top di gamma è la strategia su cui si fonda il marchio Sisley…
La casa madre ha sempre mantenuto la sua riservatezza e segretezza nella ricerca che pone sempre al primo posto. Un prodotto nasce quando supera tutti i test interni e sterni all’azienda. Di conseguenza per noi puntare su lanci frequenti non è la via giusta perché, se un prodotto ha successo, si vede dopo alcuni anni, quindi servono coerenza e strategie di lungo periodo.
Cosa ci aspetta per il futuro?
Il 2019 sarà un anno ancora ricco di innovazioni e novità che spero porteranno ancora risultati in positivo. Ci saranno lanci importanti sia nello skincare che nel trucco, ma le vedremo durante i prossimi mesi.