Estée Lauder Companies ha chiuso il primo trimestre del proprio esercizio, chiuso al 30 settembre, con un fatturato di 3,52 miliardi di dollari (pari a circa 3,1 miliardi di euro), in aumento dell’8% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. L’utile netto del gruppo ha raggiunto i 500 milioni di dollari in aumento del 17 per cento.
Il segmento dello skincare, trainato soprattutto dal marchio d’alta gamma La Mer, ha registrato un fatturato di 1,48 miliardi di dollari (+17%). Anche il make-up è aumentato a 1,4 miliardi di dollari, spinto in particolare da Mac, Estée Lauder e Tom Ford Beauty, mentre Clinique e Smashbox sono risultati in leggero calo. La divisione profumi è invece in calo dell’1%, a 472 milioni di dollari.
“Con questi risultati e con i lanci programmati nei prossimi mesi – ha commentato Fabrizio Freda, presidente e CEO di Estée Lauder Companies – possiamo alzare le guidance per l’intero esercizio”. Nello specifico, per il secondo trimestre, la società si aspetta un aumento delle vendite compreso tra il 4 e il 5 per cento.