Progetti di crescita per l’azienda di cosmetica ecosostenibile Harbor, che ha chiuso il 2017 con un fatturato di 10,5 milioni di euro (di cui 3,7 milioni dall’estero) e prevede di archiviare quest’anno con ricavi per 10,7 milioni di euro. L’incremento di bilancio è legato alle buone performance sul mercato italiano, dove l’azienda bolognese sviluppa una strategia multicanale: i prodotti naturali e certificati di Harbor infatti sono venduti in 2.500 punti vendita nella Penisola, tra profumerie, department store (Coin e Ovs), drugstore, e in percentuale molto bassa anche in farmacia, parafarmacia ed erboristeria.
Harbor realizza due marchi di proprietà, Intra e Phytorelax Laboratories. Il primo brand è stato oggetto di un recente rilancio con un rinnovamento di immagine e due nuove linee haircare e skincare, mentre il secondo è declinato anche nella linea organica Bio Phytorelax, che si è arricchita recentemente con prodotti biologici specifici per il viso.
La cosmesi dell’azienda bolognese, che è attiva sul mercato da oltre 30 anni, è da sempre improntata alla naturalità, con oltre il 98% degli ingredienti di origine naturale. Tutti i prodotti vengono certificati, e in particolare la linea bio si affida a Cosmos Standard, il disciplinare più riconosciuto e severo a livello internazionale in materia di cosmetica certificata, con un orientamento che coinvolge la naturalità del prodotto, il fair trade, e gli aspetti ambientali-ecologici.