Se l’anno scorso aveva fatto da padrone la formula ‘unisex’, questo 2018 sembra l’anno dei profumi di coppia con campagne pubblicitarie ‘al quadrato’. Una tendenza che arriva dalla moda dove da qualche tempo spopolano tra le grandi griffe le passerelle “co-ed” che uniscono la presentazione della collezione maschile a quella femminile in un solo fashion show. La moda, come il beauty cambia a ciclo continuo e oggi le regole che hanno costruito il sistema pare non valgano più e le aziende sperimentano (altre) nuove formule per far ri-cominciare a sognare e a comprare le proprie creazioni (olfattive). Di conseguenza, i profumi creati in due versioni, per lei e per lui, che vengono comunicati insieme nella stessa immagine nascono per un motivo. Le aziende del settore puntano sempre più a creare una relazione esperienziale e sensoriale con i propri clienti e ‘farlo in due’ risulta in ogni caso più accattivante e riconoscibile per il marchio. “Spesso questi lanci uomo e donna – sottolinea Marco Vidal direttore commerciale di Mavive – rappresentano coerentemente i marchi di riferimento nella moda o negli accessori che presentano entrambe i generi in modo omogeneo. Come nel caso di Replay e di Blauer. Può essere una strategia vincente tanto più che il profumo è tipicamente un regalo per il proprio partner, in particolare della donna verso l’uomo e in questo senso la dinamica di coppia è rappresentata dalla proposta commerciale”. Comunque esistono tanti, troppi fattori che determinano la strategia di optare per una campagna di comunicazione lui/lei o per campagne separate.
Ma un profumo non è solo questione di olfatto. Ancora prima di andare in profumeria, infatti, le campagne e gli spot pubblicitari consentono di sperimentare attraverso vista e udito le atmosfere evocate da una fragranza. Seguendo i precetti dello storytelling, le immagini raccontano così i valori e le emozioni suscitati dal profumo attraverso storie potenti e dense di significato. Questo tipo di narrazioni mostra uomini e donne inseguire le proprie emozioni, guidati nel loro agire da forti valori e motivazioni. “Una campagna doppia lui/lei – dichiara Alberto Tanzi managing director di Italart – credo sia più vincente in quanto mostra con coerenza, in una sola immagine, un più ampio panorama del brand che rappresenta, senza dimenticare il vantaggio di colpire un ventaglio di consumatori doppio”.
L’approfondimento completo è in pubblicazione sul magazine Pambianco Beauty di dicembre 2018.