Madonna fa i cosmetici con ‘l’acqua santa’ di Montecatini

Madonna testimonial di MDNA Skin
“Ho cercato a lungo il fango di bellezza perfetto. L’ho trovato solo con acque termali millenarie, a Montecatini, Italia. E ho deciso di mettere questa ‘santa acqua’ in un prodotto di bellezza: il migliore del mondo”. Sono queste le parole con cui la pop star Madonna ha presentato la sua linea cosmetica Mdna Skin a base di acqua termale di Montecatini, ben tre anni dopo il lancio in Giappone. La linea, potrebbe arrivare nei prossimi mesi anche qui in Italia, probabilmente da Sephora (come già fatto da Rihanna con Fenty Beauty).
Mdna Skin, brand ‘onomatopeico’ che riproduce il nome stesso della cantante, è stato sviluppato in collaborazione con l’azienda cosmetica giapponese Mtg Japan, ed è una gamma skincare composta da otto prodotti che include anche un Rejuvenator Set comprensivo di maschera all’argilla e cromo, nonché dispositivo magnetico per rimuovere il tutto agilmente dal viso. Il tutto a un prezzo che varia dai 50 dollari per il detergente Face Wash ai 220 dollari della Chrome Clay Mask, fino ai 600 dollari del Rejuvenator Set.
Questa linea di cosmetica promette un grande successo che inevitabilmente ricadrà anche sulla Città di Montecatini e sulle sue Terme storiche, visto che le maggiori profumerie e retailer sono allestiti con gigantografie del Tettuccio e della Fonte Regina (simbolo delle Terme di Montecatini) in tutto il Giappone, Cina, Singapore, Taiwan, Hong Kong, Korea del Sud e Stati Uniti. Già dal 2016 infatti, è iniziata una forte espansione in Usa e anche negli aeroporti asiatici con una serie di eventi di lancio con la presenza della cantante e di famose brand ambassador.
“È una eccezionale occasione per far conoscere Montecatini e le sue Terme nel mondo – ha sottolineato il sindaco Giuseppe Bellandi – vista l’importanza della testimonial e la grande professionalità di Mtg, azienda che è un’eccellenza nel suo Paese ed è famosa in tutto il mercato asiatico ma che si è aperta ormai al mondo occidentale. Un’occasione resa possibile grazie al nome e al fascino che Montecatini esercita nel mondo”.