È un’innovazione nel mondo delle ‘aggregazioni’ di profumerie con insegna condivisa: è la prima volta cioè che un consorzio di retailer lancia una private label, e nel caso in questione si parla di Ethos Profumerie che ha creato l’etichetta privata Aria. Si tratta di una linea di bagnodoccia e latte corpo, disponibile in tre profumazioni (essenze di fiori e frutti, talco e vaniglia, verbena e limone), in vendita in esclusiva nelle profumerie della società consortile per azioni.
“È la prima volta in 25 anni – ha raccontato Mara Zanotto, direttore generale di Ethos Profumerie – che realizziamo un progetto del genere, da noi ideato fin dalla nascita alla messa sul mercato. Abbiamo infatti progettato il logo, il packaging, il design dei flaconi, i colori, l’immagine e le profumazioni, rivolgendoci ad aziende italiane per la parte produttiva”. Zanotto ha sottolineato che, pur trattandosi di toiletries, questi prodotti sono costruiti a tutti gli effetti come fossero una fragranza: hanno cioè una piramide olfattiva, con note di testa, di cuore e di fondo.
Il pack, così come il logo e il lettering, sono moderni e lineari, adatti per un target giovane ma anche meno giovane, evocando linee eleganti e pulite.
Zanotto ha dichiarato a Pambianco Beauty che questi prodotti “rappresentano solo un primo step e probabilmente già per questo Natale verrà lanciato il profumo Aria. Qualora i risultati fossero buoni, l’anno prossimo sarà la volta dei prodotti per la pulizia viso, ovvero un’acqua micellare, un foam detergente e una lozione tonica. Successivamente arriverà anche lo skincare”. La scelta di lanciare una private label di toiletries è anche strategica, perché questa categoria merceologica è quasi scomparsa dal canale profumeria, essendo colonizzata dal mass market. “Vogliamo riportare le persone – ha continuato Zanotto – a comprare le toiletries in profumeria. Tra l’altro, i prezzi sono più che accessibili: bagnodoccia 400 ml a 7,90 euro e latte corpo 400 ml a 9,90 euro.
Ethos Profumerie conta un totale di 250 punti vendita con 95 ragioni sociali, e ha chiuso il 2017 con un fatturato a sell in di 127 milioni di euro e con ricavi netti superiori a 200 milioni di euro.