Bilancio positivo per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2018 di Walgreens Boots Alliance, chiuso il 31 maggio scorso. L’utile netto Gaap (calcolato in base alle regole contabili in vigore negli Stati Uniti) è cresciuto del 15,5% a 1,3 miliardi di dollari, mentre l’utile netto adjusted è aumentato del 5,6% a 1,5 miliardi di dollari. Il gigante internazionale delle farmacie/drugstore e della distribuzione farmaceutica ha incrementato anche le vendite, con un salto del 14% a 34,3 miliardi di dollari. Per quanto riguarda la guidance per l’anno fiscale 2018, la società rivede al rialzo la parte bassa delle previsioni per l’utile netto per azione diluito adjusted, ora compresa tra 5,90 e 6,05 dollari.
Il gruppo guidato dall’americano James A. Skinner e dagli italiani Stefano Pessina e Ornella Barra, ha approvato un programma di acquisto di azioni proprie per 10 miliardi di dollari e ha anche dichiarato un aumento del dividendo del 10 per cento.
Stefano Pessina, executive vice chairman e CEO di Walgreens Boots Alliance, ha commentato: “Sono soddisfatto poiché, nonostante il contesto impegnativo, abbiamo di nuovo generato una solida crescita dell’utile per azione, a cui si accompagna un cash flow in salute. Ci attendiamo ulteriore crescita, portando sempre più pazienti nelle nostre farmacie negli Stati Uniti, grazie alla recente acquisizione di punti vendita Rite Aid e attraverso partnership strategiche”.