Un cambio di marcia quello che sta attuando Puig, azienda catalana attiva nel mondo delle fragranze e della moda con marchi di proprietà e licenze. Il business dell’azienda, che ha seguito sempre questo doppio binario, si sta spostando ora verso gli own brand, infatti l’azienda capitanata da Marc Puig ha recentemente acquisito il marchio del designer belga Dries Van Noten, che va ad aggiungersi agli altri brand fashion di proprietà del gruppo (Jean Paul Gaultier, Caroline Herrera, Paco Rabanne, Nina Ricci). L’azienda non esclude eventuali nuove acquisizioni, purchè siano in grado di rinforzare in modo coerente e strategico il portfolio dei brand, che comprende anche i marchi di profumeria artistica Penhaligon’s, L’Artisan Parfumeur ed EB Florals.
Sul versante licenze, Puig ha chiuso l’accordo con il marchio di fragranze Valentino, che a partire dal 2019 è stato affidato a L’Oréal, e rumors parlano di una possibile cessione anche dei profumi Prada, a partire dal 2020, ma su questo l’azienda catalana non rilascia commenti.
La virata di Puig verso un nuovo modello di business ha obiettivi ambiziosi: l’azienda da quasi 2 miliardi di euro di fatturato, che nel 2017 ha fatto profitti record (+47%), punta ai 3 miliardi di euro di ricavi entro il 2025.