Gli Stati Uniti rimangono la prima destinazione extra-europea di cosmetici italiani, dopo Francia e Germania nel Vecchio Continente. Lo affermano i dati di Cosmetica Italia, che attestano per il 2017 un valore delle esportazioni verso gli Usa di 418 milioni di euro (in crescita del 3,4% rispetto al 2016), rappresentando il 9,1% del totale dell’export cosmetico italiano. Nel 2016 però le esportazioni del Belpaese verso il Nuovo Continente erano progredite del 24,4%, fatto che evidenzia quindi un rallentamento, nel 2017, della tendenza a vendere in America.
Destinazione leader dei cosmetici italiani è invece la Francia, che ha rubato il posto alla Germania. L’export di beauty italiano nel Paese d’Oltralpe è aumentato l’anno scorso del 26,7% a 596 milioni di euro, mentre quello verso la Germania è regredito del 2,5% a 516 milioni di euro.
Tornando agli Usa, Cosmetica Italia focalizza le categorie più richieste: al primo posto nelle vendite di beauty italiano in America è il trucco, che rappresenta il 30,4% per un valore di oltre 127 milioni di euro (in crescita del 19,3% rispetto al 2016). Al secondo posto i profumi con 99 milioni di euro (+2,7%), che ricoprono il 23,6% dell’export verso il Paese. I prodotti per capelli si aggiudicano invece la terza posizione con un valore di oltre 87 milioni di euro, stabile rispetto all’anno precedente, e pari al 21% delle esportazioni verso quest’area. Significativa, seppur con un valore minore, la crescita delle esportazioni dei prodotti per l’igiene personale che hanno registrato un +26,2% rispetto al 2016.
Per quanto riguarda Cosmoprof North America, attualmente in corso (29-31 luglio 2018), la partecipazione delle aziende italiane si è ridotta a 43 imprese (erano 47 l’anno scorso), ma è presente all’interno del padiglione Professional Beauty una Collettiva Italia di 13 aziende sostenuta da Cosmetica Italia.