Secondo step nella battaglia legale Kiko–Wycon. Lo scorso 26 marzo è stata confermata la sentenza del 2015 del Tribunale di Milano che riteneva Wycon colpevole di aver ‘copiato’ il concept dei negozi dell’insegna che fa capo alla famiglia Percassi. Infatti la Corte d’Appello di Milano ha riattestato che il concept di arredamento che caratterizza i negozi Kiko ha “carattere originale e creativo” e che merita tutela ai sensi della legge sul diritto d’autore. In base a questo principio, il giudice ha ordinato a Wycon di modificare l’interior design dei suoi monomarca presenti sul territorio nazionale entro 150 giorni dalla notifica della sentenza esecutiva, pena il pagamento di una penale di 10mila euro per ogni negozio non modificato entro i termini stabiliti. La catena di make-up è stata anche condannata a un risarcimento di 716.250 euro, comprensivo delle spese sostenute da Kiko per il design dei suoi store realizzato dallo Studio Iosa Ghini.
Wycon, contattata da Pambianco Beauty, ha precisato di essere in netto disaccordo con tale pronuncia, che sarà oggetto di impugnazione in Cassazione. La catena porta a sua difesa altri procedimenti giudiziari, come ad esempio quello del Tribunale di Lisbona che ha affermato l’anno scorso che l’allestimento dei negozi Wycon è diverso, per vari aspetti, da quello dei negozi Kiko e che gli elementi comuni ai due allestimenti sono generalmente usati anche da altri operatori del settore. Il Tribunale di Lisbona ha quindi dichiarato che l’allestimento dei negozi Kiko non è originale e non può essere oggetto di tutela.
Inoltre, per quanto riguarda il restyling dei suoi monomarca, Wycon ha precisato che “già nel 2015, nell’ambito di un riposizionamento d’immagine e di tutte le attività visual del marchio, abbiamo concepito il nuovo layout 5 Senses, reputando la struttura precedente non funzionale e sorpassata per la nostra filosofia aziendale”.
“Il nuovo layout quindi – ha continuato la catena di make-up – è stato applicato per tutte gli opening a partire da gennaio 2016, mentre nei negozi già aperti sono in corso tutte le attività di modifica del layout”.