Dopo Angel e Alien, che hanno fatto la storia dei profumi, Clarins è pronta a lanciare la nuova fragranza Aura di Thierry Mugler. “Un profumo Mugler – ha sottolineato Sandrine Groslier presidente Clarins Fragrance Group – deve essere addictive. Nella sua composizione, attrazione ed opposizione si domano reciprocamente, giocando sul potere emozionale del ricordo. Come una seconda pelle, Aura Mugler, crea una dipendenza da sé. È il profumo di sé, che si proietta al di là del proprio corpo, in osmosi con il mondo circostante”. La una fragranza, che rivela un’anima verde suggerendo alle donne di ristabilire un contatto con la natura, ha richiesto più di 10 anni di lavoro e ricerca. Creato in collaborazione con la maison Firmenich, Aura Mugler sostiene i programmi di approvvigionamento sostenibile della casa essenziera in Madagascar, per la coltivazione della vaniglia Bourbon, e in Cina, per la liana selvatica. Anticipando i tempi, nel 1992 il brand ha creato la Source, una fonte di profumo presente nei punti vendita, per ricaricare i flaconi Angel. Come i suoi predecessori, Angel e Alien, anche Aura potrà essere ricaricato.
Per il lancio della sua nuova fragranza la maison francese ha scelto come testimonial la modella bielorussa Zhenya Katava quale volto della campagna pubblicitaria per Aura.