Sono soprattutto i mercati emergenti che hanno contribuito ad alzare le vendite di Unilever nel terzo trimestre 2017: queste aree infatti hanno registrato una crescita a valore dei ricavi del 6,3% e dell’1,8% a volume, per un totale di 7,6 miliardi di euro. Per quanto riguarda la divisione Personal Care, il fatturato worldwide del terzo quarter si è attestato su 5 miliardi di euro (+1,8% a valore e +1% a volume), mentre nei 9 mesi ha messo a segno 15,5 miliardi di euro (+2,4% a valore e +0,3% a volume).
Unilever nel complesso è cresciuto del 3,1% nei 9 mesi a 40,9 miliardi di euro.
Quest’anno è stato ricco di acquisizioni per il colosso anglo-olandese, che ha introdotto nel suo portfolio diversi marchi di bellezza. Ha appena preso la maggioranza dell’azienda di skincare sudcoreana Carver Korean, nonché il make-up Hourglass, i brand della società latino-americana Quala, una quota di minoranza dell’azienda statunitense di skincare True Botanicals, che si uniscono alle acquisizioni dell’anno precedente di Living Proof, Dollar Shave Club, Blueair e Seventh Generation.